L'emergenza Covid è davvero finita? "Non c'è dubbio - ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Mattino Cinque- che siamo di fronte a uno scenario positivo, grazie al senso di responsabilità degli italiani che da due anni hanno rispettato regole, restrizioni e che soprattutto hanno aderito in maniera importante alla campagna di vaccinazione. Dobbiamo però ricordare un elemento fondamentale: abbiamo circa 7 milioni di cittadini che devono ancora ricevere la dose booster, la dose di richiamo, ci auguriamo che nonostante l'allentamento delle misure restrittive comprendano quanto sia importante completare il ciclo vaccinale".
"Confidiamo che ci sia un senso di responsabilità"
"La scadenza per ricevere la dose di richiamo booster - ha aggiunto Costa - è di quattro mesi dalla seconda dose, quindi ci sono molti concittadini che devono ancora maturare questo tempo, noi confidiamo che ci sia ancora un senso di responsabilità e si comprenda quanto è importante la vaccinazione, perché proprio la terza dose è quella che protegge di più dalle conseguenze gravi della malattia. Ci auguriamo quindi che anche di fronte a un aumento dei contagi non ci sia una correlazione con l'aumento della pressione nei nostri ospedali".
"Con i vaccini in Italia maggiore sicurezza"
"La pandemia - ha ribadito Costa - ci ha insegnato più che mai come gli scenari siano in continua evoluzione e mutazione. Certo, oggi la grande differenza rispetto a un anno fa è che abbiamo una platea di concittadini largamente vaccinata, oltre il 92%, e questo ovviamente è un elemento di garanzia e sicurezza in più che ci permette di affrontare le prossime settimane con maggiore serenità".