Ovazione per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al suo ingresso nel palco centrale della Scala per assistere al Macbeth. Tutti in piedi per il Capo dello Stato, in platea come nei palchi e nel loggione. Anche l'orchestra si è alzata in piedi e il direttore, il maestro Riccardo Chailly, ha simbolicamente alzato la bacchetta in onore di Mattarella. Dalla platea, dai palchi e dal loggione si sono levati anche grida di "bis" rivolte a Mattarella, quasi un invito per un nuovo mandato al Quirinale, e ripetuti "viva il presidente". Sono stati ben sei i minuti di applausi ininterrotti per Mattarella, dalle 18 in punto alle 18.06. Il presidente ha salutato e ringraziato più volte per la calorosa accoglienza con brevi e ripetuti cenni della mano.
Mattarella alla Scala per Macbeth
Nel corso del primo intervallo del Macbeth di Giuseppe Verdi il capo dello Stato ha lasciato il palco Reale per incontrare la senatrice a vita Liliana Segre. Con lui il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala e il prefetto della città, Renato Saccone. Gli incontri si sono svolti in forma privata e preclusa alla stampa. Durante l'intervallo Mattarella ha inoltre incontrato lo stilista Giorgio Armani nell'anticamera del Palco reale. "Il presidente è stato gentile come sempre, ha fatto i complimenti e gli ho anche detto che il pubblico scaligero lo applaudiva e chiedeva il bis, ma che fa bene a non concederlo e lui ha ridacchiato….", ha raccontato uno degli orchestrali, dopo averlo incontrato.