TORINO - La decisione di posticipare l'apertura degli impianti sciistici peserà drammaticamente sul turismo bianco italiano: ben 12,4 milioni di turisti in meno che genereranno mancati incassi per il comparto pari a oltre 9,7 miliardi di euro. È quanto emerge da una nota dell'Istituto Demoskopika sul periodo dicembre 2020-marzo 2021. A rischio immediato almeno 9 mila lavoratori stagionali. Dal presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, un appello al ministro del Turismo Massimo Garavaglia: "Subito ristori adeguati alle perdite e revisione del Next Generation Italia, altrimenti assisteremo alla stagione di de profundis del turismo montano". Mario Draghi ha parlato di turismo durante il suo discorso al Senato: "Anche nel nostro Paese alcuni modelli di crescita dovranno cambiare. Ad esempio il modello di turismo, un'attività che prima della pandemia rappresentava il 14 per cento del totale delle nostre attività economiche. Imprese e lavoratori in quel settore vanno aiutati ad uscire dal disastro creato dalla pandemia. Ma senza scordare che il nostro turismo avrà un futuro se non dimentichiamo che esso vive della nostra capacità di preservare, cioè almeno non sciupare, città d'arte, luoghi e tradizioni che successive generazioni attraverso molti secoli hanno saputo preservare e ci hanno tramandato".