Vaccino Covid, Locatelli chiede aiuto al Festival di Sanremo

Il Presidente del Consiglio superiore di sanità ha lanciato un appello ai lavoratori del mondo dello spettacolo per la campagna vaccinale
Vaccino Covid, Locatelli chiede aiuto al Festival di Sanremo© ANSA

TORINO - "Faccio appello al mondo dello spettacolo perchè ci aiuti nella campagna vaccinale, mi auguro che il Festival di Sanremo sia un'opportunità di rimarcare quanto è importante aderire alla campagna vaccinale. Ne ho parlato anche con Francesco De Gregori che ha dato adesione entusiasta". È l'appello lanciato dal presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli in occasione della conferenza stampa al ministero della salute sull'andamento epidemico. "Le regole sono le stesse che valgono per qualsiasi evento pubblico e il Festival di Sanremo non fa eccezioni", ha aggiunto a proposito delle misure che si stanno esaminando in questi giorni e alle modalità di realizzazione della manifestazione canora italiana. L'evento, guidato da Amadeus per il secondo anno consecutivo, si terrà dal 2 al 6 marzo. 

Vaccino Covid in Italia: la situazione oggi

Franco Locatelli ha annunciato che ad oggi in Italia 40 mila persone hanno completato la prima e la seconda dose vaccinale. "Dopo il picco siamo a circa 20-25mila dosi di vaccino al giorno somministrate e ciò a causa dei tagli delle forniture. È atteso per il 29 gennaio il parere di Ema sul vaccino AstraZeneca, che ha comunicato una riduzione della capacita produttiva e ciò richiederà una rimodulazione della campagna vacinale", ha spiegato. Locatelli ha poi chiarito: "A oggi non c'è alcuna evidenza che i vaccini disponibili, Pfizer e Moderna, non offrano copertura rispetto alle varianti del virus. Quindi il messaggio in questo momento è assolutamente rassicurante". Dunque, la variante inglese non è più letale, come confermato nelle ultime ore anche da Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute.

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