Come usare le tecniche di respirazione nella corsa per correre meglio

Il Coach Fidal Salvatore Paci, esperto maratoneta e runner con tantissime gare all’attivo fa una disamina sulle tecniche di respirazione, fondamentali per la corsa, per gli allenamenti e per le gare
Come usare le tecniche di respirazione nella corsa per correre meglio

Perché la respirazione è così importante per i corridori?

La respirazione è un elemento cruciale per i corridori, e la sua importanza non può essere sottovalutata. Innanzitutto, una corretta respirazione fornisce l'ossigeno necessario ai muscoli per funzionare in modo efficace durante l'attività fisica intensa. Questo processo, noto come respirazione cellulare, permette ai muscoli di produrre l'energia necessaria per sostenere lo sforzo prolungato della corsa.

Una respirazione efficiente può migliorare significativamente la resistenza dell'atleta. Quando i muscoli ricevono un apporto costante e adeguato di ossigeno, possono lavorare più a lungo prima di accumulare acido lattico, il che ritarda l'insorgenza della fatica. Questo si traduce in una maggiore capacità di mantenere un ritmo sostenuto per periodi più lunghi.

Perché è importante una respirazione corretta?

Una tecnica di respirazione corretta contribuisce a ridurre l'affaticamento generale del corpo. Una respirazione controllata e profonda aiuta a mantenere calmo il sistema nervoso, riducendo lo stress fisico e mentale durante la corsa. Questo permette al corridore di conservare energia e di gestire meglio lo sforzo nel corso della performance.

Infine, ottimizzare la respirazione può portare a un miglioramento complessivo delle prestazioni. Una buona ossigenazione non solo beneficia i muscoli, ma migliora anche la funzione cardiovascolare, aumenta la capacità polmonare e può persino aiutare nella termoregolazione del corpo durante l'esercizio intenso.

È importante sottolineare che la respirazione nella corsa non riguarda solo l'aspetto fisiologico, ma ha anche un impatto psicologico. Una respirazione controllata può aiutare il corridore a mantenere la concentrazione, a gestire meglio lo stress della competizione e a trovare il proprio "ritmo" durante la corsa.

In sintesi, padroneggiare le tecniche di respirazione corrette è un aspetto fondamentale dell'allenamento di ogni corridore, dal principiante all'atleta d'élite, in quanto può influenzare positivamente ogni aspetto della performance.

 

Interessante. Esistono diverse tecniche di respirazione?

Sì, ci sono diverse tecniche. Per completezza di informazione ho fatto una ricerca e ve le elenco tutte:

  • Respirazione diaframmatica (o addominale): Concentrarsi sulla respirazione che coinvolge il diaframma, facendo espandere l'addome durante l'inspirazione e contrarlo durante l'espirazione.
  •  Respirazione toracica: Concentrarsi sulla respirazione che coinvolge principalmente la parte superiore del torace.
  • Respirazione nasale alternata (Nadi Shodhana): Inspirare attraverso una narice, chiuderla e espirare attraverso l'altra narice, alternando i lati.
  • Respirazione Ujjayi: Inspirare ed espirare attraverso il naso con una leggera costrizione della gola, producendo un suono sibilante.
  • Respirazione a labbra socchiuse (Pursed-lip breathing): Inspirare attraverso il naso e espirare lentamente attraverso le labbra socchiuse.
  • Respirazione 4-7-8: Inspirare per 4 secondi, trattenere il respiro per 7 secondi ed espirare per 8 secondi.
  • Respirazione a scatola (Box breathing): Inspirare per 4 secondi, trattenere per 4 secondi, espirare per 4 secondi, trattenere per 4 secondi.
  • Respirazione del leone (Simhasana): Espirare con la bocca aperta, tirando fuori la lingua e producendo un suono di ruggito.
  • Respirazione a narice singola: Inspirare ed espirare attraverso una sola narice, chiudendo l'altra con il dito.
  • Respirazione rapida (Kapalabhati): Serie di rapide e potenti espirazioni seguite da respirazioni passive.
  • Respirazione lenta e profonda: Inspirare ed espirare lentamente e profondamente, concentrandosi sull'allungamento della durata di ogni respiro.
  • Respirazione del fuoco (Breath of Fire): Inspirazioni ed espirazioni rapide e ritmiche, utilizzando il diaframma.
  • Respirazione con visualizzazione: Immaginare di inspirare energia positiva ed espirare energia negativa o stress.
  • Respirazione Wim Hof: Serie di respirazioni profonde e rapide seguite da un periodo di apnea (trattenere il respiro).
  • Respirazione a due tempi: Inspirare ed espirare in due tempi, spesso utilizzata in contesti di allenamento o sportivi.
  • Respirazione quadrata: Simile alla respirazione a scatola, ma con una durata personalizzata per ogni fase del respiro.

Tra queste, quali sono le tecniche più indicate per un runner?

La respirazione a due tempi è generalmente considerata la tecnica più indicata per un runner. Questa tecnica aiuta a sincronizzare la respirazione con il ritmo della corsa, migliorando l'efficienza respiratoria e riducendo lo sforzo percepito.

Come si pratica?

Inspirazione ed espirazione ritmica: Inspirare per un determinato numero di passi (ad esempio, due) ed espirare per lo stesso numero di passi (due). Una variante comune è inspirare per tre passi ed espirare per due passi, il che può aiutare a distribuire in modo più equilibrato lo sforzo respiratorio sui due lati del corpo.

Bisogna iniziare lentamente. È preferibile imparare a utilizzarla durante le corse a ritmo lento o durante il riscaldamento. Man mano che ci si sente a proprio agio con il ritmo respiratorio, si può applicare anche durante le corse più veloci o gli allenamenti ad alta intensità.

Se si ha la sensazione che mantenere il ritmo a due tempi sia difficile, si può provare a variare leggermente (ad esempio, 3:2) per trovare il giusto equilibrio.

Cosa ne pensa della respirazione diaframmatica?

La respirazione diaframmatica (o addominale) è un'altra eccellente tecnica per i runner. Utilizzare il diaframma per respirare profondamente può migliorare l'apporto di ossigeno ai muscoli, aumentare la capacità polmonare e ridurre la fatica.

Come la si pratica?

Prima di applicare la respirazione diaframmatica durante la corsa, è utile praticarla a riposo per familiarizzare con il movimento. Ci si sdraia sulla schiena, si mette una mano sul petto e una sull'addome, e si concentra la respirazione in modo che la mano sull'addome si alzi e si abbassi mentre la mano sul petto rimane relativamente ferma.

Una volta a proprio a tuo agio con la respirazione diaframmatica a riposo, si può iniziare a integrarla durante le corse a ritmo lento o durante il riscaldamento. Ci si concentra sull'espansione dell'addome durante l'inspirazione e sulla contrazione durante l'espirazione.

Si può combinare la respirazione diaframmatica con la respirazione a due tempi per ottimizzare l'efficienza respiratoria. Ad esempio, si inspira profondamente usando il diaframma per due passi ed espira per altri due passi.

Bisogna mantenere un ritmo costante e controllato, evitando di respirare troppo rapidamente o superficialmente. Se si sente che la respirazione diventa affannosa, bisogna rallentare il ritmo e concentrarsi di nuovo sulla respirazione diaframmatica.

Si sente spesso parlare di respirazione nasale vs orale. Quale consiglia?

Entrambe hanno i loro vantaggi. La respirazione nasale è ottima per riscaldare e filtrare l'aria, ed è ideale per corse a bassissima intensità. La respirazione orale permette un maggiore flusso d'aria ed è indispensabile durante sforzi intensi. Molti corridori, durante le corse molto blande, usano una combinazione delle due, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca. Il mio consiglio personale è: respirate come vi viene più facile senza sforzarvi di respirare con il solo naso per i derivanti benefici. Quando si corre a un certo ritmo… più aria entra nei polmoni e meglio è. L’uso delle sole narici sarebbe una limitazione.

Ci sono errori comuni nella respirazione che i corridori dovrebbero evitare?

Uno degli errori più comuni è la respirazione superficiale, che utilizza solo la parte superiore dei polmoni. Un altro è trattenere il respiro durante lo sforzo. Entrambi riducono l'efficienza dell'ossigenazione. È importante mantenere una respirazione profonda e regolare.

Per concludere, ha qualche consiglio finale per i nostri lettori su come migliorare la loro respirazione durante la corsa?

Certamente. Consiglio di dedicare del tempo specifico all'allenamento della respirazione, proprio come si fa per la tecnica di corsa. Praticate la respirazione consapevole durante le vostre corse, sperimentate diverse tecniche e trovate quella che funziona meglio per voi. Ricordate, una buona respirazione può fare la differenza tra una corsa faticosa e una piacevole e performante.

Grazie mille per questi preziosi consigli, coach Paci. Sono sicuro che i nostri lettori ne trarranno grande beneficio.

Grazie a voi per l'opportunità di condividere queste informazioni. Buona corsa a tutti!

Salvatore Paci - sp@salvatorepaci.com

 

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