Numeri e top runner della 15^ Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon

Con l’apertura dell’Expo presso l’Agsm Aim Forum a Verona è iniziato il fine settimana della Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon e Avesani Monument Run 10 km. Le donne sono il  33% dei partecipanti. Atleti provenienti da oltre 40 nazioni estere
Numeri e top runner della 15^ Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon© Phototoday

VERONA – La Verona che corre vivrà questa domenica 1 maggio un’ennesima giornata di grande sport grazie alla 15^ Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon e Avesani Monument Run 10 km competitiva e non competitiva. Evento già attivo con l’apertura dell’Expo Village presso l’Agsm Aim Forum da oggi venerdì fino a domenica giorno gara. La mezza maratona veronese, una delle sole quattro in Italia ad essere insignita del Gold Label Fidal, è organizzata da Asd Gaac 2007 Verona Marathon in collaborazione con il Comune di Verona.

I NUMERI – Sono oltre 4mila gli iscritti alla manifestazione, la Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon si conferma come una manifestazione che piace molto alle donne, circa il 33% è la quota rosa.
Nonostante qualche residua difficoltà a viaggiare, soprattutto negli scorsi mesi quando i runner decidono di partecipare ad un evento, sono 40 le nazioni rappresentate sulla linea di partenza, dopo il Bel Paese le piazze d’onore sono per Germania e Regno Unito, seguiti a pari merito da Francia, Olanda e Spagna. Risultano anche iscritti sei atleti di nazionalità ucraina.

Italia che ha risposto presente all’appello di tutte le regioni, nell’ordine, dopo il Veneto, padrone di casa, Lombardia, Emilia-Romagna e Trentino Alto-Adige. Dopo Verona, le province che hanno presentato più atleti sono Brescia, Milano e Trento a pari merito con Vicenza e Mantova. Spopolano le società venete, primo posto per KM Sport, seconda piazza per Atletica Vicentina e gradino più basso del podio per Vicenza Marathon.

Sono due stranieri gli atleti più maturi in gara, la tedesca Heide Marie Reinhart e Vasanta Kulatunga dallo Sri Lanka. Entrambi italiani e 19enni Elisa Rota e Marco Pasetto i più giovani al via. Sono 9 gli atleti che festeggeranno il proprio compleanno e hanno scelto di farlo nella città scaligera, otto uomini, di cui uno statunitense, e una donna, tutti insieme spegneranno 450 candeline. Il nome più diffuso al maschile è Andrea mentre al femminile è Silvia.

TOP RUNNER – Già annunciata la volontà dell’organizzazione di trasformare la gara in un vero e proprio spettacolo dove atleti africani ed europei si contenderanno l’onere e l’onore di far entrare la manifestazione nel parterre delle mezze maratone conclusesi sotto l’ora. Obiettivo sgretolare il muro dell’ora e battere i primati di questo straordinario percorso, attualmente nelle gambe del keniano Edwin Koech con 1h00’24” e al femminile dell’atleta del Bahrein Belete Mimi Gebre con 69’15”, entrambi siglati nel 2017.

UOMINI – Sulla carta il favorito è il keniano Alfred Kipchirchir, capace di un primato da 59’43” e autore di un’altra ottima gara domenica scorsa 24 aprile a Malaga quanto ha terminato in 59’26”. Start list che vede altri quattro atleti keniani, di questi Bernard Wambua e Rodgers Maiyo possono tallonare Kipchirchir grazie a crono di 1h01’55” e 1h01’56”, rispettivamente. Maiyo conosce bene le strade di Verona per avervi conquistato una medaglia d’argento ed il suo secondo miglior crono, 61’57”, nel 2018. Li segue Peter Njeru, abituato a gareggiare in Italia e che a Marzo a strappato il nuovo primato di 1h02’27” alla mezza maratona di Zagabria. Più staccati Lengen Lolkurraru con il 1h03’31” registrato ad Arezzo lo scorso settembre ed il burundiano Jean Marie Vianney Niyomukiza, abituato a gareggiare in Italia, con un personale di 1h03’43” ottenuto a Gdynia nel 2020.

Europa che corre in gruppo capitanata dal polacco Adam Nowicki, al personale con 1h03’11” all’ultima edizione della Napoli City Half Marathon dove l’azzurro Yeman Crippa (Fiamme Oro) ha scritto la storia firmando con 59’26” il nuovo record italiano di mezza maratona. Per l’Italia troviamo Hannes Perkmann (Atl. Valli Bergamasche Leffe) che ha stabilito il  primato personale alla Berlino Half Marathon di inizio mese con un ottimo 1h04’27” che lo colloca tra il polacco Kamil Karbowiak e lo sloveno Rok Puhar, capaci di 1h04’00” e 1h05’47”, rispettivamente, crono, quest’ultimo fatto segnare a Verona nel febbraio 2017.

Tra gli altri italiani da segnalare Pietro Sartore (Vicenza Marathon) che vanta 1h06’20”, Massimiliano Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche Leffe) con 1h06’29” e Giovanni Pistis (Corro Ergo Sum Runners) capace di 1h11’00” e impegnato nel progetto “Emergenza Bambini Malati dell’Ucraina – Aiutiamo i piccoli malati in fuga dall’Ucraina”, partirà per ultimo e dovrà superare un minimo di mille atleti, per ognuno dei quali un’azienda di Varese, che desidera mantenere l’anonimato, donerà mille euro.

DONNE – A darsi battaglia sette fuoriclasse capitanate dall’etiope Sisay Meseret Gola che può vantare un personale di 1h09’20” ma che presenta anche come biglietto da visita un ottimo 2h20’50” recentemente conquistato alla maratona di Siviglia. Ancora Etiopia con Asmerawork Wolkeba Bekele che a Milano ha fatto segnare il suo miglior crono con 1h13’19” e Meseret Ayele che proprio a Verona lo scorso anno ha tagliato il suo miglior traguardo sulla distanza in 1h14’07”. Kenya che schiera Lilian Leley che vanta 1h01’05” ottenuto a Poznan.

L’Italia mette in campo la campionessa italiana assoluta Fidal di maratona in carica Arianna Lutteri (Calcestruzzi Corradini Excels) che proprio a Verona a Novembre ha siglato il suo personal best di 1h18’51” e Sara Carducci (Atl Casone Noceto) al primato personale con 1h19’54” a Monopoli lo scorso dicembre. Linea di partenza che vede uno schieramento speciale, quello delle atlete locali del gruppo Km Sport capitanato da Anna Zilio, seconda assoluta all’ultima edizione della Verona Marathon dello scorso novembre, capace di 1h23’44” e presente a ben dieci edizioni della Giulietta&Romeo Half Marathon. Con lei Veronica Bacci e Odilla Lorenzoni.  

GIANNI PISTIS – Charity partner della Giulietta&Romeo Half Marathon è l'Associazione A Casa Lontani da Casa, la Rete Solidale di alloggi e servizi che dal 2011 aiuta i “migranti sanitari” a trovare una casa in cui fermarsi per il tempo necessario per ricevere le cure, spesso lungo, accidentato e a volte inaccessibile, a causa dei costi elevati. E’ nato il progetto Emergenza Bambini Malati dell’Ucraina – Aiutiamo i piccoli malati in fuga dall’Ucraina”. Per ciascun iscritto alla Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon, la società organizzatrice Gaac 2007 Veronamarathon Asd donerà 8 euro ad ACLDC sostenendo una raccolta fondi straordinaria destinata ad accogliere i bambini malati ucraini e le loro mamme ospiti nelle case della Rete. 

Ma c’è di più, perché grande protagonista sarà Gianni Pistis, runner e coach di ACLDC, ha deciso di cimentarsi in un’impresa speciale, quella di partire per ultimo e superare un minimo di mille atleti, per ognuno dei quali un’azienda di Varese, che desidera mantenere l’anonimato, donerà mille euro in favore del progetto solidale “Emergenza bambini malati dall’Ucraina”.

PARKINSON&SPORT – Le strade di Verona saluteranno lo speciale team Parkinson&Sport, un’associazione presieduta da Stefano Ghidotti, runner affetto dal Morbo di Parkinson, malattia che grazie al running (ma anche al triathlon) può essere rallentata nel suo decorso. Quest’anno saranno otto i runner di questo team a partecipare alla Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon, guidati da Marco Ramelli e accompagnati da alcuni caregiver.

ISCRIZIONI - Le iscrizioni sono chiuse online. E’ possibile iscriversi in Expo presso l’Agsm Aim Forum nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 aprile. Non sarà possibile iscriversi domenica mattina.

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