L’Argentina è tabù: gli azzurri del rugby ci provano

Ultima sfida tre anni fa, vinta dai sudamericani, primo test match autunnale a Udine alle 18.30
L’Argentina è tabù: gli azzurri del rugby ci provano© Getty Images

La palla ovale torna in Friuli quindici anni dopo la sfida con il Sudafrica. La nazionale italiana era allenata da Nick Mallett. Da allora è cambiato tutto. L'Italia non era di certo ottava nel ranking. Ieri mattina il Captain’s Run, sgambata di 15’ a favore di taccuini e telecamere da parte degli azzurri, poi la conferenza del capitano Michele Lamaro. Le parole di “Mick” sono state incoraggianti, anche se pare che qualche azzurro nella notte abbia avuto qualche problema intestinale. Ovvio riserbo sui nomi, comunque tutti erano presenti alla sgambatura sul prato del Blue Energy Stadium. «Siamo due squadre a cui piace attaccare, ha esordito il numero 7, loro sono una formazione solida, forte in ogni reparto, lo dimostrano i risultati realizzati nel Rugby Championship. Noi cercheremo di metterli in difficoltà».  

L'Italia cerca la rivincita

Il cosiddetto derby Italo-argentino è una sorta di scambio di cortesie, da una parte lo staff azzurro che sa benissimo di avere una formazione sulla carta, in questo momento, inferiore agli uomini guidati da Felice Contepomi. Quest’ultimo, da parte sua, non fa altro che sostenere che l’Italia è reduce da un ottimo “Sei Nazioni” e di non voler sottovalutare affatto il team italiano. Contepomi e Quesada hanno giocato rispettivamente mediano di mischia e di apertura con la maglia a strisce orizzontali bianca e azzurra, sono amici, oggi però si trovano su due posizioni opposte, eviteranno di incrociare gli sguardi. Quesada ha più volte ricordato di conoscere almeno il 70% dei giocatori argentini e di essere fiero di come lo hanno dipinto in questi giorni, mentre l’altro ct ha ribadito che molti giocatori sono di origine italiana, lo si capisce benissimo dai loro cognomi. «Siamo fratelli, cugini, un grado di parentela c’è sicuramente» L’ultimo match giocato dalla formazione albiceleste è stato contro il Sud Africa a Nelspruit il 28 settembre con vittoria della nazione arcobaleno per 48-7. Una rivincita visto che 6 gironi prima L’Argentina vinse 29-28. Nel quindici iniziale Contepomi schiera due giocatori che militano in Italia, nel Benetton: il pilone Thomas Gallo (32 caps) e il mediamo di apertura Tomas Albornoz (15 cap), panchina per mediano di mischia delle Zebre Gonzalo Garcia (9 capo), mentre l’estremo, sempre delle Zebre Geronimo Prisciantelli, non appare nei 23 che scenderanno in campo. Ultimo match tra le due formazioni, a Treviso in piena era Covid (tre anni fa), terminò con il punteggio a favore degli argentini per 37–16. La squadra sudamericana ci sconfisse grazie anche a una mischia dominante e il gioco a piede. L’Italia era guidata da Kieran Crowley e 12 azzurri, in campo quel giorno, sono convocati per questo match. I bookmaker danno il successo per l’Italia a 2,40, quello argentino a 1,57, il pareggio a 22. Chi si sente di giocare qualche euro sulla vittoria azzurra?  

Formazioni e diretta tv

ITALIA 15. Capuozzo; 14. Lynagh, 13. Brex, 12. Menocello, 11. Ioane; 10. P. Garbisi, 9. Page-Relo; 8. L. Cannone, 7. Lamaro (cap), 6. Negri; 5. Ruzza, 4. N. Cannone; 3. Riccioni, 2. Lucchesi, 1. Spagnolo. A disp: 16. Nicotera, 17. Fischetti, 18. Ferrari, 19. Lamb, 20. Zuliani, 21. A. Garbisi, 22. Allan, 23. Zanon. 
ARGENTINA 15. Gallia; 14. Isgrò, 13. Cinti, 12. Orlando, 11. Delguy; 10. Albornoz, 9. Bertranou; 8. Oviedo, 7. Grondona, 6. Gonzalez; 5. Rubiolo, 4. Molina; 3. Sclavi, 2. Montoya (cap), 1. Gallo. A disp: 16. Ruiz, 17. Calles, 18. Gomez Kodela, 10. Alemanno, 20. Pedemonte, 21. Garcia, 22. Moroni, 23. Cordero. 
IN TV Diretta Sky Sport Arena ore 18.30. In chiaro su tv 8

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