Passione, impegno, dedizione. Sono gli ingredienti del Latina Padel Club, leader nei circuiti provinciali. Gran parte del merito è di Stefano Scala, 41 anni, presidente del circolo. «Ho in gestione, insieme ad altri due soci, il Latina Padel Club dal 2019, abbiamo deciso di fare il nostro lavoro con entusiasmo, determinazione e grande passione. Siamo stati tra i primi a portare uno spazio consacrato al padel nella nostra città. Il club è stato fondato circa otto anni fa: abbiamo sei campi, cinque indoor e uno scoperto. Abbiamo deciso di tuffarci in questa avventura sfruttando un'occasione che si era creata in quel momento. Ho sempre lavorato nello sport a Latina, ho anche una squadra di calcio a 5, il Latina Calcio a 5, che disputa la Serie C1 (e in passato ha fatto anche la A)».
«Dal mese di settembre - prosegue Scala - abbiamo abbracciato un nuovo direttore tecnico, Marco Camarrone, che ha dato una grande spinta al nostro movimento con il quale stiamo portando avanti, in sinergia, tanti progetti. Sinergia fondamentale per il raggiungimento di tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati come la nostra accademia giovanile, la prima nata a Latina, i cui responsabili sono Mirko Giorgi, Sara Lorenzetto e Luca Destino. Crediamo nella crescita di bambini e ragazzi nell’insegnamento del padel. Al momento contiamo circa una trentina di iscritti, dai 6 anni in su». Campi sempre pieni, grande fame di padel. Con il fiore all'occhiello del Latina Padel Tour. «Ovvero - dice Scala - il torneo a tappe che organizziamo con 12 categorie a sfidarsi nei vari livelli tra maschile, femminile e misto. Un torneo che va avanti dal 2017 e che coinvolge gente che arriva anche dai paesi vicini. Abbiamo registrati grandi numeri, siamo arrivati alla settima edizione con una media di 200 coppie a tappe e poi il master finale».
Grandi soddisfazioni anche nelle competizioni a squadre con trofei conquistati e altrettanti obiettivi raggiunti nei campionati federali come la prestigiosa salvezza in Serie C. «E adesso vogliamo consolidare il lavoro svolto, sia strutturale che organizzativo, abbiamo uno staff di 14 elementi. È importante la fidelizzazione», chiude Scala.