Da una parte il padel. Dall'altra la grande musica. Souvenir dall'ultimo lembo d'Italia, qui dove il Belpaese confina con la Francia. Al circolo Don Quique Padel, a Imperia, si respira passione pura per lo sport del momento, proprio mentre Sanremo - che dista una ventina di minuti di auto - si scalda, con il suo Festival pronto a partire tra pochi giorni. Nel Ponente soffia forte il vento del padel: la dimostrazione è questo circolo di Imperia diventato punto di riferimento per giocatori di tutte le fasce di età, dai bambini che vogliono imparare agli adulti fino ai ragazzini che hanno l'obiettivo di diventare campioni.
La storia del Circolo Don Quique Padel
Innanzitutto partiamo dal nome "un po' così". "Perché Don Quique? Siamo una realtà che fa parte di una piccola provincia - racconta Giovanni Fornaro, il titolare - e quando siamo nati, nel 2018, avevamo l'esigenza di spiegare e raccontare cosa fosse il padel e per questo abbiamo pensato a Enrique Corcuera, il papà di questo sport. Negli Anni Sessanta un facoltoso messicano, appunto Don Quique, come lo chiamavano tutti, amava intrattenersi con i suoi ospiti nella sua lussuosa villa di Acapulco e decise di costruire un campo da tennis per poter giocare con i suoi amici. Si accorse presto che lo spazio non era sufficiente e limitato in alcuni lati da muri in pietra proprio a ridosso dell’area. Fu allora che concepì l’idea di considerare i muri come parte integrante del campo da gioco stesso e aggiungendo una rete metallica creò il primo campo da padel".
Il grande successo del Don Quique Padel
In questi cinque anni il circolo imperiese (in zona San Lazzaro, all’interno dello storico circolo tennis cittadino) ha raggiunto grandi numeri. Sei in tutto i campi da padel, di cui quattro scoperti e due coperti, che si trovano in un'altra sede. "L'affluenza - racconta Fornaro - è sempre molto buona sia dal punto di vista delle prenotazioni che della scuola. Siamo aperti tutti i giorni dalle 8 alle 23. Abbiamo una scuola divisa per fasce d'età: i bambini, gli adulti e poi l'academy per la parte agonistica. Crediamo molto nel nostro vivaio, vantiamo anche un campione italiano under 14, Pietro Giovannini. I numeri sono ottimi, ai nostri corsi partecipano circa 50 bambini e 50 adulti. Il segreto del padel? È uno sport adatto a tutti che regala soddisfazioni già dalle prime giocate".
Il Fit Open al Don Quique Padel
Un circolo, il Don Quique, che può vantare al suo interno anche un appuntamento internazionale in cui si sfidano i big italiani. Si tratta dell'unica tappa ligure del neonato circuito Fit Open Padel. "È un grande torneo - continua Fornaro con orgoglio -. L'anno scorso si è giocato nella seconda settimana di luglio e abbiamo messo in palio un montepremi da 10mila euro. Tra i partecipanti anche alcuni stranieri (spagnoli e argentini), tesserati per club italiani. Per noi questo torneo è molto importante".