Tamberi ritrova la fede perduta e si rilancia: pronto per il Golden Gala

Gimbo ricompra l’anello alla moglie e si rilancia dopo i guai delle Olimpiadi: "Non sempre mi sveglio col sorriso. Farò i Mondiali a Tokyo, poi un figlio"

Sarà certamente un’altra notte magica. Una di quelle già vissute all’Olimpico nei primi giorni di giugno (speriamo con più spettatori), quando gli azzurri capitanati dal personaggio più spettacolare e incredibile dell’atletica italiana, Gimbo Tamberi, facevano incetta di medaglie ai campionati europei (24 in totale). Proprio lui, l’istrione, sarà tra i protagonisti di un Golden Gala Pietro Mennea coi fiocchi e controfiocchi, terz’ultima tappa della Diamond League, unica gara che non risulta vincente nel suo ricchissimo palmares. Dopo altre due coliche renali (post olimpiche), l’azzurro sta molto meglio. "Ho fatto delle cure che ho sospeso prima di Chorzow - ha raccontato nella conferenza stampa -. Dopo la delusione di Parigi mentalmente non tutti i giorni mi sveglio con il sorriso. L’idea, per ora, è di andare avanti sino ai Mondiali del prossimo anno a Tokyo. Los Angeles? Troppo presto, si dovrebbe riprendere tutto da capo. Dopo l’oro di Tokyo la mia vita è totalmente cambiata non solo dal punto di vista atletico". Non ha pensato alla possibilità di diventare padre? "Con Chiara (la moglie) siamo insieme da 15 anni, amiamo i bimbi, vedremo di realizzare il sogno". Gimbo, tra l’altro annunciato a Rovereto martedì 3 settembre, ha mostrato via social la moglie entrare in una gioielleria famosa della capitale per acquistare la fede smarrita nella Senna: "Paltrinieri non l’ha trovata…". Tamberi sarà in pedana dalle 21.20 e se la vedrà, tra gli altri, contro l’ucraino Doroshchuk, il coreano Woo e Manuel Lando che sostituisce Stefano Sottile.

Jacobs: "Sono soddisfatto della stagione"

Altra star azzurra Marcell Jacobs. Se a Gimbo servono stimoli che trova maggiormente con la maglia azzurra, stasera il velocista di incentivi ne avrà quanti ne vuole. Basta leggere i nomi degli avversari: gli yankee Christian Coleman, Fred Kerley e Kyree King. Il campione olimpico dei 200 Letsile Tebogo (annunciato a Brescia l’8 settembre), il giapponese Brown e il keniano Omanyala. Marcell, sereno come sempre, ha ammesso che in Slesia temeva di non poter scendere sotto i 10”10, invece ha stampato un altro sub 10 (9”93). "Rimpianti per la stagione non ne ho, sono abbastanza soddisfatto. Ora cerco di divertirmi, sia nella gara di questa sera che nella prossima di Bellinzona (9 settembre, ndr). Divertirsi significa correre forte. Kerley? Siamo usciti a cena insieme. Abbiamo parlato di tutto, sia di sport che di altro. E ho pagato io!". L’attesissima gara sui 100 che chiude il programma.

In pista anche Nadia Battocletti

In pista scenderà anche la reginetta incontrastata dell’atletica italiana: Nadia Battocletti. Due giorni fa, prima di prendere il volo per Roma, un salto all’Università di Trento per sostenere un esame: Materiali Innovativi ed Energia, voto 30. Lo stesso che si è meritata nelle calde notti romane di giugno conquistando due ori agli Europei. "Voglio sentire ancora il boato del pubblico, che mi ha accompagnato nelle mie due volate vincenti - ha ammesso Nadia -. Dopo l’argento olimpico mi hanno diagnosticato una lieve peritendinite che sto curando. Dieci giorni di stop, poi ho ripreso a correre. Obiettivo? Fare meglio del mio primato di 4’03”34. Sarà l’ultima gara della stagione". Nei 1500 con Nadia la primatista mondiale Faith Kipyegon (Kenya), l’australiana Jessica Hall e Sinta Vissa, neo primatista italiana dei 1500 con 3’58”11. Da seguire anche Andy Diaz bronzo a Parigi nel triplo, gli americani Ryan Crouser e Joe Kovacs con Leo Fabbri nel peso, l’australiana Nina Kennedy, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo nell’asta, Luca Sito nei 400, l’americana Tara-Davis nel lungo, Lorenzo Simonelli nei 110 hs e i 5000 con gli africani Selomon Barega, Telahun Bekele e Yomif Kejelcha. Diretta tv su Rai3 dalle 21 alle 23.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...