L'onda ha l'oro in... Bocca: una storia di padre in figlio

La realtà di Casale Monferrato lavora per forgiare i campioni della motonautica di domani e il profondo legame con il territorio ha dato vita al “Waterfestival” sul Lago di Viverone
L'onda ha l'oro in... Bocca: una storia di padre in figlio

La scuderia motonautica Rainbow Team di Casale Monferrato è protagonista nelle corse in acqua dal 1976 in Formula 1, Formula 2, Formula 4, GT30 e Formula Junior Elite. Il team principal del Rainbow Team è un pilota che ha fatto la storia della motonautica azzurra: il monferrino Fabrizio Bocca, iridato di F1 nel 1992. "Rainbow Team ha come missione sportiva quella di forgiare nuovi talenti grazie alla professionalità degli istruttori e alle sinergie che si creano tra driver e team – spiega – . La nostra più importante sfida è rappresentata dai piloti del futuro. Saranno loro, infatti, a ereditare l’esperienza maturata in questi anni di vittorie del club. Perciò ho voluto dare vita, nel 2016, alla 'Fabrizio Bocca Powerboat Race Academy': un settore giovanile degli sport di velocità sull’acqua". Un progetto che ha già portato a importanti risultati.

Bocca: di padre in figlio

Degna di nota è la tripletta del 2020 nel Campionato Italiano Junior con Giulio Rimondotto oro davanti a Oleg Bocca e Federico Temporin; inoltre i tre titoli tricolori di fila vinti nella categoria GT30 con Oleg Bocca nel 2021 e 2023 e con Guglielmo Martinelli nel 2022. Di padre in figlio, la stessa passione. Oleg Bocca, classe 2003, figlio di Fabrizio, dal 2017 è stato protagonista di una entusiasmante escalation fino ad arrivare a gareggiare nel Mondiale di F2, la classe propedeutica al circus della F1, e a conquistare in F4 (catamarani di 4,5 m con motore fuoribordo 60cv) un bronzo nel Gran Premio di Mons del Mondiale Endurance. Ultimo risultato di spessore per Oleg, in ordine di tempo, è stato il quarto posto dello scorso weekend nella tappa finale del Campionato Tedesco Internazionale di F4 in Sassonia. Il 2024 ha messo in evidenza anche altri interessanti prospetti dell’Academy: i fratelli Vincenzo e Francesco Galofaro, Ettore Bo e Stefano Genova. Dal 1986 a oggi i piloti che hanno vestito i colori del Rainbow Team sono stati 45, di cui 17 esordienti in F1.

"Al Waterfestival stesse emozioni della F1"

"La componente agonistica ha un ruolo fondamentale per il Rainbow Team – spiega la team manager, Elisa Bocca –, ma nel contempo abbiamo voluto distinguerci nel panorama motonautico italiano. Siamo ambasciatori dell’eccellenza che il nostro territorio, il Monferrato, è in grado di produrre. Siamo un mezzo di sviluppo commerciale e di marketing per marchi e aziende interessate a esplorare e presidiare il settore della motonautica mondiale e i suoi mercati in espansione. A tale scopo è nato nel 2010, sullo splendido scenario del lago di Viverone, il Waterfestival, giunto quest’anno alla decima edizione, che ci ha visti protagonisti in veste di organizzatori esclusivi di una data del Mondiale di F2, F4, F500 e GT30, del Mondiale ed Europeo di F4, F.350 e F.250 e GT30 e delle tappe del Mondiale ed Europeo di Aquabike".

"Il riscontro mediatico straordinario ci ha convinti a far evolvere il Rainbow Team in qualcosa di più di una semplice scuderia: un leader nell’organizzazione di eventi a fianco della Federazione Italiana e Internazionale di Motonautica e agli enti pubblici e di promozione turistica". Perché Rainbow Team è sinonimo di experience. La motonautica come spettacolo da vivere in prima persona. "Durante il Waterfestival – conclude Fabrizio Bocca – i nostri ospiti possono provare le stesse sensazioni di un top-driver di F1, sedendo a fianco del pilota nell’abitacolo modificato di un suggestivo catamarano. Si verrà proiettati in un’esperienza adrenalinica unica nel suo genere, proprio come se si fosse nel bel mezzo di una gara". L’invito è quindi già per l’11ª edizione del Waterfestival, in calendario per la fine dell’estate 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...