Un cuore guerriero batte sempre forte. Alessio Sakara, simbolo italiano delle arti marziali miste, ne è la conferma. Molti anni fa qualcuno coniò per lui il soprannome di gladiatore. Ma a Sakara quel soprannome stava stretto perché il gladiatore era, nell'antica Roma, uno schiavo che viveva e moriva per il divertimento di altri. Il suo cuore forte e libero gli suggerì di ribattezzarsi Legionario e fu quello il soprannome perfetto. Alessio racconta anche questo nel suo libro, che esce mercoledì, “OGNI GIORNO IN BATTAGLIA – LA MENTALITÀ DEL LEGIONARIO”, porposto dalla casa editrice Roi. E proprio al codice e alla filosofia di vita del “legionario” è dedicato questo libro che spiega cosa ha guidato questo eccezionale atleta per tutta la sua carriera sportiva e cosa lo ha reso quello che è adesso: un “guerriero” rispettato in tutto il mondo per le sue doti atletiche e il suo spirito indomabile. Dalla borgata di provincia ai ring più prestigiosi, fino alla televisione e al cinema, il segreto di Sakara è il “codice del legionario”: onore, rispetto, coraggio, umiltà, disciplina, perseveranza, sacrificio, lealtà, integrità, virtù. Un codice da portare nelle battaglie di tutti i giorni. C'è chi lotta per un sogno, per un obiettivo professionale o personale, c'è chi non si arrende, c'è chi cade ma si rialza più forte di prima. Perché non è importante vincere sempre, ma combattere tenacemente e diventare guerrieri anche nelle sconfitte.