Svezia - USA Cronaca, formazioni e statistiche

Festeggia la Svezia a Melbourne: dopo una partita in cui il portiere scandinavo è stato assoluto protagonista (11 i salvataggi totali per l'estremo difensore del Chelsea) son stati decisivi i calci di rigore. Gli errori di Rapinoe, Smith e O'Hara condannano le Campionesse del Mondo in carica.

Finisce qui: la Svezia batte 5-4 gli Stati Uniti ai calci di rigore dopo uno 0-0 tra 90' e tempi supplementari e vola ai quarti, dove affronterà il Giappone.

GOOOOOL!!!!! Lina Hurtig calcia forte in porta, Naeher para la conclusione ma sulla respinta il VAR conferma che la palla ha superato la linea. Rigore decisivo trasformato dalla giocatrice dell'Arsenal e Svezia ai quarti.

Palo!! Rigore sbagliato da Kelley O'Hara, conclusione sul palo.

Calci di rigore trasformato da Magdalena Eriksson. SI va a oltranza: 4 pari dopo i primi sei rigori.

Calci di rigore realizzato anche da Alyssa Naeher.

Calci di rigore perfetto di Hanna Bennison. Destro a incrociare della 20 svedese, conteggio in parità.

Errore anche per Sophia Smith: tiro sbilanciato e pallone fuori.

Parata di Naeher su Rebecka Blomqvist: il portiere neutralizza il tiro dell'attaccante svedese.

Errore di Megan Rapinoe: destro alto sopra la traversa per la veterana statunitense. Ancora parità.

Calcio di rigore sbagliato da Nathalie Björn: destro alto del difensore svedese. USA in vantaggio.

Gol di Kristen Mewis, che spiazza Musovic e scaglia il pallone sotto la traversa.

Calcio di rigore perfetto di Elin Rubensson, destro incrociato per la svedese.

Calcio di rigore a segno anche per Lindsey Horan, con un destro perfetto a incrociare.

Calcio di rigore trasformato anche da Fridolina Rolfö, sinistro a mezza altezza per la scandinava.

Calcio di rigore trasformato da Maureen Sullivan. Musovic indovina l'angolo ma la conclusione termina nell'angolino.

Rigore Parato Alyssa Michele Naeher

Triplice fischio. La vincente di questo ottavo tra USA e Svezia si deciderà ai calci di rigore.

Un minuto di recupero.

Sostituzione USA: out Emily Sonnett, in Kristen Mewis.

Sostituzione USA: Emily Fox lascia il campo a Kelley O'Hara.

Punizione conquistata da Fox: si incarica della battuta Rapinoe, ma la traiettoria non impensierisce la difesa scandinava.

Rolfo prova a lanciarsi verso la porta avversaria ma commette fallo in attacco su Rapinoe. Frappart vede tutto e assegna una punizione agli USA nella loro metà campo.

Sostituzione Svezia: Stina Blackstenius lascia il posto a Rebecka Blomqvist.

Ci provano ancora gli Stati Uniti, ma le conclusioni smorzate di Smith e Williams non impensieriscono Musovic. Squadre stanche e più imprecise negli ultimi metri.

Traversone di Williams: Bjorn intercetta di testa e allunga il pallone in fallo laterale.

La Svezia riparte dal basso: rimessa di Musovic dal fondo.

Altro intervento di Musovic: botta di Smith da posizione defilata e intervento con la mano del portiere scandinavo, anche se probabilmente il pallone sarebbe finito sull'esterno della rete. Altro giro dalla bandierina per la squadra di Andonovski.

Calcio di punizione per gli USA oltre la linea di centrocampo: gioco pericoloso di Jakobsson.

Si riparte: al via il secondo tempo supplementare. Le due formazioni hanno ancora 15' per evitare i calci di rigore.

Duplice fischio di Frappart: si chiude semre sullo 0-0 il primo tempo supplementare, ma gli USA in questi 15' hanno sfiorato il gol in due occasioni.

Niente di fatto sui due calci d'angolo battuti nel giro di due minuti dalle americane: si riparte con una rimessa dal fondo di Musovic.

Doppia clamorosa chance per gli USA: Williams e Horan sfiorano il vantaggio ma prima Musovic e poi Ilestedt glielo negano. Sarà corner per la nazionale a stelle e strisce, il settimo.

Sostituzione USA: put Alex Morgan, in Megan Rapinoe.

Sostituzione Svezia: Filippa Angeldahl lascia spazio a Hanna Bennison.

Ci prova Morgan: tentativo dell'attaccante statunitense dalla sinistra, ma Musovic è attenta sul primo palo e respinge in corner.

Aggressiva la Svezia, ma un'incompresione tra Rolfo e Angeldahl al limite dell'area di rigore statunitense vanifica la palla filtrante di Hurtig.

Pillola Statistica: tutti i tre match precedenti dei Mondiali femminili in cui gli Stati Uniti sono andati ai supplementari si sono poi risolti ai rigori (negli ultimi due, entrambe le squadre hanno realizzato un gol a testa nell'extra time).

Si parte: al via il primo tempo supplementare a Melbourne.

Svezia e USA non vanno a segno nei tempi regolamentari: la vincitrice di questo ottavo di finale si deciderà nei tempi supplementari o ai calci di rigore. Secondo tempo più equilibrato ma la protagonista del match finora è stata Musovic, che con sei parate è stata determinante.

Triplice fischio di Frappart: Svezia e USA pareggiano 0-0 nei 90'. Si va ai supplementari.

Due i minuti di recupero assegnati da Frappart. Poi saranno tempi supplementari.

Ancora Musovic!!!! Miracolosa la parata del portiere svedese sul colpo di testa di Morgan a due passi dalla porta. L'attaccante raccoglie di testa il suggerimento di Williams da destra ma è ancora l'estremo difensore del Chelsea a prendersi la scena.

Niente di fatto dalla bandierina: Andersson crossa in mezzo ma la difesa allontan. Totalmente sbilanciata la conclusione di Angeldahl sulla respinta.

Resta in attacco la Svezia: Jakobsson guadagna una rimessa laterale vicino alla bandierina. Sugli sviluppi è corner per le scandinave. La squadra di Gerhardsson prova a sfruttare una delle sue caratteristiche dominanti.

Brivido USA!!! Jakobsson elude Dunn e si fa strada verso la porta avversaria, destro velenoso e parata decisiva di Naeher, che dopo un rimbalzo a terra fa suo il pallone.

Occasione per Morgan: l'attaccante calcia sull'esterno della rete ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco.

Ritmi più bassi ora: a meno di 10 minuti dal 90' le due formazioni in campo sembrano meno determinate a cercare l'affondo.

Sostituzione Svezia: Kosovare Asllani lascia il campo, al suo posto Lina Hurtig.

Sostituzione Svezia: Johanna Kaneryd lascia il posto a Sofia Jakobsson.

Blackstenius lamenta una trattenuta di Ertz in ripartenza, ma Frappart non è dello stesso avviso e lascia giocare. Possesso di nuovo per gli USA.

Pronti due cambi per la Svezia: si tolgono la pettorina Hurtig e Jakobsson.

Meno di un quarto d'ora al 90': per ora tiene lo 0-0.

Ci prova Sonnett dalla parte opposta, ma la conclusione della centrocampista è sbilanciata: pallone sopra la traversa.

Chance sprecata dalla Svezia!!!! Kaneryd si libera nell'area di rigore USA, elude Dunn e cerca Asllani in posizione più arretrata, ma il passaggio è fuori misura.

Primo guizzo di Williams, che supera in velocità Andersson e mette in mezzo un pallone basso invitante; nessuna compagna lo intercetta. Ottimo l'approccio dell'attaccante del North Carolina Courage, subentrata a Rodman.

Altra chance da piazzato per la Svezia: sulla parabola di Asllani interviene Fox. Palla alle scandinave ora, che provano a spingere.

Asllani batte lungo ma Naeher esce in presa alta e fa suo il pallone.

Punizione Svezia sulla trequarti statunitense per un'entrata scomposta di Morgan.

Sostituzione USA: esce Trinity Rodman, al suo posto Lynn Williams.

Ancora Musovic!!!!!! Perfetta la lettura del portiere della Svezia su Smith: l'estremo difensore del Chelsea anticipa sotto porta l'attaccante del Portland Thorns.

Subito Morgan dalla parte opposta: l'attaccante del San Diego Wave si porta il pallone sulla linea di fondo ma Eriksson intercetta senza problemi il passaggio dell'avversaria.

Si fa vedere la Svezia: Asllani vince un bel contrasto sulla trequarti americana ma sbaglia il passaggio alla compagna in profondità e gli USA ripartono.

Incursione della Rodman sulla destra: cross in mezzo dell'attaccante dalla linea di fondo ma Morgan non ci arriva. USA a trazione anteriore.

Altra chance per Horan, ma questa volta la conclusione da fuori della capitana statunitense è fuori misura e il pallone termina a lato.

La Svezia prova a ripartire sugli sviluppi del corner, ma gli USA riconquistano palla e rimangono in avanti.

Miracolo di Musovic!!!! Girata di prima intenzione di Horan sotto porta, ma l'estremo difensore svedese dice ancora no al capitano USA. Terzo salvataggio dela giocatrice del Chelsea, ma la Svezia è sotto pressione. Corner per la formazione di Andonovski.

Si riparte a Melbourne: al via il secondo tempo tra Svezia e USA. Tornano in campo le 22 dei primi 45'.

Trinity Rodman senza dubbio la più pericolosa della prima frazione di gara: tre dei sei tiri degli Stati Uniti li ha infatti effettuati l'attaccante del Washington Spirit. A questo si aggiunge la traversa di Horan, colpita sugli sviluppi di un corner. Dalla parte opposta le uniche conclusioni sono arrivate da Blackstenius (nessuna nello specchio), ma i cross chirurgici di Andersson (tre nei primi 45', più di qualsiasi altra giocatrice in campo) sono un'arma che va sfruttata di più per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.

Il primo tempo tra Svezia e Stati Uniti si conclude in equilibrio solo nel punteggio. La squadra di Andonovski è infatti stata padrona del campo: 62% di possesso palla, sei conclusioni (due delle quali respinte da Musovic) e ben 15 palloni giocati nell'area di rigore avversaria. Le scandinave finora resistono ma serve un cambio passo per impensierire la retroguardia statunitense.

Duplice fischio a Melbourne: Frappart non recupera il tempo dell'infortunio di Andersson e manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0.

Si riparte, Andersson ce la fa.

Due minuti di recupero a Melbourne.

Gioco fermo: gomitata involontaria di Rodman su Andersson; il difensore resta a terra e chiama l'intervento dello staff medico.

Grande anticipo di Musovic su Morgan sotto porta: altro pericolo sventato dall'estremo difensore del Chelsea.

Ancora USA in avanti: cross di Horan nei pressi della bandierina e intervento di testa di Eriksson ancora in calcio d'angolo.

Respira la Svezia: Dunn non tiene in campo un pallone in profondità e concede alle scandinave la rimessa dal fondo.

Niente di fatto sugli sviluppi del corner corto. Dopo un paio di tentativi di Rodman e Horan, la guardalinee richiama Frappart che ferma tutto per fuorigioco.

Grande azione USA: apertura di Smith a destra, Rodman mette in mezzo di prima intenzione e Rubensson interviene in anticipo concedendo un altro giro dalla bandierina alle statunitensi.

Horan vicinissima al gol!!! Traversa piena della capitana USA, che sugli sviluppi del corner prende il tempo ai difensori avversari e di testa centra un legno clamoroso. Musovic in traiettoria ma Svezia graziata.

Corner per gli USA, il primo per la squadra di Andonovski.

Altra occasione USA con Smith che prende il fondo lanciata da Morgan e mette in mezzo un pericoloso pallone su cui si avventa Horan. Dopo una serie di contrasti però esce bene la Svezia, che dalla parte opposta manda in apnea la difesa statunitense con Blackstenius. Partita entrata nel vivo alla mezzora.

Brivido Svezia!!!!! Destro micidiale di Rodman dalla destra dell'area di rigore e grande intervento di Musovic sul secondo palo. Sulla respinta arriva Smith ma non controlla.

Punizione Svezia dalla trequarti: bel traversone di Andersson, ma il colpo di testa di Eriksson nell'area piccola non desta pericoli.

Traiettoria insidiosissima a rientrare di Andersson. Naeher smanaccia sotto la traversa ma Frappart ferma tutto per un fallo in attacco.

Corner per la Svezia, che ha guadagnato metri e conquista un'altra chance dalla bandierina, dove può sfruttare l'altezza delle centrali.

La Svezia risponde subito con un'azione rapida conclusa da Blackstenius, murata da Ertz al momento del tiro in modo tempestivo.

Pericolo per la Svezia!!!! Conclusione potente di Rodman, ma il tiro è centrale e Musovic respinge.

Meglio gli USA nel primo quarto d'ora di gioco a Melbourne, ma finora nessuna delle due formazioni ha costruito chiare occasioni da gol.

La Svezia respira dopo qualche affanno nella propria metà campo: punizione dal fondo battuta da Musovic dopo il fallo subito da Andersson nei pressi della bandierina.

Smith pesca Morgan sulla corsia di sinsitra, ma la difesa svedese è attenta e sventa l'attacco statunitense.

Kaneryd indiavolata sulla fascia destra, ma in questo caso il pallone di Bjorn da dietro è troppo forte e finisce fuori. Rimessa laterale USA.

Cross delizioso di Andersson dalla bandierina, ma Naeher ci arriva con i pugni e respinge lontano, anticipando Erikkson ben piazzata sotto porta.

Spunto di Kaneryd sulla destra: Dunn intercetta il cross in scivolata e concede calcio d'angolo alle svedesi.

Ci prova Sullivan dalla distanza: la centrocampista del Washington Spirit carica il destro da fuori ma non inquadra la porta e il pallone termina di poco a lato.

Sul cambio di fronte cross pericoloso dalla trequarti di Andersson, ma la retroguardia americana è attenta e respinge lungo.

Primo guizzo di Morgan: l'attaccante statunitense aggira Ilestedt nell'area di rigore svedese ma la centrale non la molla e alla fine tocca il pallone in modo decisivo.

Si parte a Melbourne: Frappart dà il via all'ottavo tra Svezia e USA, con il primo pallone giocato dalle statunitensi.

Squadre in campo a Melbourne: inno nazionale della Svezia, poi sarà il turno di quello statunitense.

Tutto pronto a Melbourne: dopo il consueto rituale che introduce il match, le squadre faranno il loro ingresso in campo.

Formazione ufficiale USA (4-3-3): Naeher; Dunn, Girma, Sonnett, Fox; Horan, Sullivan, Ertz; Rodman, Morgan, Smith. All: Vlatko Andonovski.

Formazione ufficiale Svezia (4-2-3-1): Musovic; Bjorn, Ilestedt, Eriksson, Andersson; Angeldahl, Rubensson; Kaneryd, Asllani, Rolfo; Blackstenius. All: Peter Gerhardsson.

Dirige la gara tra Svezia e Stati Uniti, in diretta dal Rectangular Stadium di Melbourne, la francese Stéphanie Frappart, coadiuvata dall'italiana Manuela Nicolosi (iscritta alla classe arbitrale francese) e dalla connazionale Elodie Coppola; IV ufficiale l'australiana Casey Reibelt.

Settimo incrocio tra Svezia e Stati Uniti in un Mondiale Femminile per quella che è anche la sfida più disputata nella storia della competizione. Ognuno dei sei precedenti è arrivato nella fase a gironi del torneo, con quattro successi per la selezione americana (1N, 1P).

La Svezia arriva al primo match ad eliminazione diretta di questo Mondiale dopo aver vinto a punteggio pieno il Gruppo G (quello dell'Italia) mentre gli Stati Uniti hanno chiuso al secondo posto il raggruppamento E alle spalle dell'Olanda.

Benvenuti alla diretta scritta della partita tra Svezia e Stati Uniti, gara valida per gli ottavi di finale del Mondiale femminile 2023.