Italia - Macedonia Cronaca, formazioni e statistiche

Grazie per aver seguito la diretta di Italia-Macedonia e arrivederci ai prossimi appuntamenti.

Epilogo di partita amarissimo per l'Italia, che viene eliminata dalla Macedonia e per la seconda edizione consecutiva non parteciperà al Mondiale. Un evento inedito, dato che non era mai accaduto che gli Azzurri non prendessero parte alla Coppa del Mondo per due edizione di fila. L'Italia ha attaccato per tutta la durata della partita, senza però mai essere veramene pericolosa. La Macedonia ha avuto il merito di difendere con compattezza e capitalizzare l'unica occasione avuta, costruita da Trajkovski con un gran destro da fuori area.

Finisce la partita! La Macedonia passa all'ultimo respiro ed elimina l'Italia!

Vengono concessi cinque minuti di recupero.

Esce anche Gianluca Mancini per Giorgio Chiellini.

Sostituzione nell'Italia: fuori Domenico Berardi, dentro João Pedro.

Gioco fermo al momento, per una colluttazione nell'area della Macedonia, che ha coinvolto anche il portiere, a terra dolorante.

Sostituzione nella Macedonia: fuori Darko Velkovski, dentro Kire Ristevski.

L'Italia ha calato il ritmo, con la Macedonia che sembra più fresca nel finale di gara.

Mancini mischia le carte in tavola, quando mancano ormai 10 minuti per evitare di andare ai supplementari.

E poi fuori Ciro Immobile per Lorenzo Pellegrini.

Altre due sostituzioni nell'Italia: fuori Nicolò Barella e dentro Sandro Tonali.

L'Italia continua ad attaccare, ma senza creare particolari problemi alla difesa macedone.

Sostituzione in attacco per la Macedonia: fuori Milan Ristovski e dentro Bojan Miovski.

L'Italia rallenta la pressione e cerca di riorganizzare il piano d'attacco, palleggiando a centrocampo.

Sugli sviluppi del corner, Bastoni stacca all'altezza del dischetto, ma il suo colpo di testa è troppo centrale, facide preda del portiere macedone.

Calcio d'angolo in favore dell'Italia, guadagnato da Barella che scivola al momento del cross, ma riesce ad ottenere un corner.

Prima sostituzione nell'Italia: fuori Lorenzo Insigne e dentro Giacomo Raspadori.

OCCASIONE ITALIA! Berardi stoppa di petto al centro dell'area e gira col sinistro da pochi passi, a colpo sicuro, ma Alioski rinviene e chiude in maniera provvidenziale in angolo.

Fase del match in cui la Macedonia trova un buon palleggio, eludendo il pressing azzurro.

Anche Mancini pensa ad un cambio, allertando Raspadori, che dovrebbe essere il prossimo ad entrare.

Esce anche Arijan Ademi per far spazio a Stefan Aškovski.

Sostituzione nella Macedonia: fuori Boban Nikolov, dentro Stefan Spirovski.

Oramai è un conto aperto tra Berardi e la porta avversaria: l'attaccante neroverde prova ancora il tiro, questa volta col destro appena dentro l'area di rigore, ma la palla finisce alta sulla traversa.

Bella imbucata dalla destra di Florenzi, a mezza altezza, ma Immobile non riesce a schiacciare di testa.

Cavalcata palla al piede di Barella sull'out di destra, che penetra anche in area ma sul più bello inciampa, ostacolato anche da un avversario.

Va ancora alla conclusione Domenico Berardi, che questa volta ci prova dalla distanza ma il suo tiro è centrale.

Bella ripartenza della Macedonia, condotta dal numero 10 Enis Bardhi, tra i più positivi nella Macedonia.

Partenza di ripresa analoga all'intera prima frazione, con l'Italia quasi tutta nella metà campo avversaria.

Subito un'occasione per l'Italia, ancora sul sinistro di Berardi, che dall'interno dell'area tenta il tiro a giro sul secondo palo ma viene bloccato dal diretto avversario.

Riprende la partita!

L'atteggiamento dell'Italia del primo tempo è stato corretto, ma serve più convinzione e precisione per sbloccare la gara, per adesso bloccata sullo 0-0.

Nel primo tempo l'Italia si è riversata con costanza in attacco, cercando con insistenza la rete, anche se di fatto l'unica vera occasione da gol è arrivata su gentile concessione del portiere macedone, che appoggia erroneamente per Berardi a limite dell'area, il quale tuttavia spreca la chance tirando debolmente. La Macedonia per adesso sta facendo una gara di solo contenimento.

Finisce il primo tempo. Gara ferma sullo 0-0.

Il primo tiro della Macedonia arriva verso lo scadere del primo tempo, con Trajkovski che incrocia col destro da fuori area: Donnarumma si distende e blocca senza problemi.

L'Italia ora sta attaccando portando sistematicamente almeno tre uomini sulla trequarti avversaria, ma manca il guizzo vincente.

Bella combinazione Verratti-Barella sulla corsia destra, ma sul traversone teso del centrocampista dell'Inter non arriva la stoccata di alcun giocatore dell'Italia.

Chiusura provvidenziale in ripiegamento difensivo di Florenzi, che da ultimo uomo sottrae la palla in scivolata a Churlinov che tutto solo avanzava in gran velocità verso Donnarumma.

Ancora una conclusione di Immobile, conseguente ad una carambola al centro dell'area. La palla viene deviata, ma il centravanti azzurro lamenta un tocco di mano di un difensore macedone.

L'Italia è impaziente di trovare il vantaggio e sta spingendo molto in fase offensiva in questo finale di primo tempo.

Altra conclusione dell'Italia, questa volta di Immobile a limite dell'area, schermata dalla difesa macedone.

Velkoski sbaglia l'appoggio di testa al suo portiere e regala un calcio d'angolo all'Italia.

Giocate di alta qualità a centrocampo da parte di Verratti, che sta portando a spasso i giocatori della Macedonia in questa prima frazione.

OCCASIONE ITALIA! Occasione ghiottissima capitata sul sinistro di Berardi! Dopo un rinvio rasoterra errato da parte del portiere macedone, l'attaccante del Sassuolo si ritrova la palla sul piede preferito all'ingresso dell'area, ma non angola abbastanza, così da consentire l'intervento di Dimitrievski che rientra velocemente tra i pali.

Accenna una ripartenza la Macedonia, condotta da Ristovski e Darko Churlinov, ma poco dopo la linea di centrocampo i macedoni perdono palla.

Verratti va alla conclusione dalla distanza, da posizione decentrata, ma il suo destro si perde alto sopra la traversa.

Dopo poco più di venti minuti, non si segnalano azioni particolamente pericolose, anche se l'Italia continua a spingere in attacco.

Si abbassa molto sulla linea di centrocampo a ricevere palla Immobile, che dialoga molto con i suoi compagni.

Buona chance per l'Italia da calcio d'angolo, conquistato da Immobile con una conclusione sporca all'interno dell'area di rigore.

Dopo aver subito molto la pressione offensiva dell'Italia nel primo quarto d'ora, la Macedonia adesso riesce ad uscire dalla sua trequarti con meno affanni.

Tra i più pimpanti in questo avvio di gara c'è Berardi, che sta confermando l'ottima condizione palesata anche in campionato.

Dialogano gli avanti della Nazionale, Insigne, Immobile, Berardi, nel tentativo di scardinare la difesa avversaria.

Atteggiamento molto prudente da parte della Macedonia, per adesso asserragliata nella sua metà campo.

L'Italia palleggia molto prima di arrivare sulla trequarti avversaria, con cambi di gioco continui.

L'Italia amministra il possesso, con la Macedonia che per adesso attende l'avversario.

L'Italia appena recupera il possesso cerca la ripartenza veloce, privileggiando per adesso l'out di sinistra.

Italia subito in proiezione offensiva, riversata nella metà campo avversaria.

inizia la partita!

Tutto pronto al Barbera di Palermo, dove sarà Clément Turpin a dirigere l'incontro.

La Macedonia risponde con un 4-2-3-1, formato da: Dimitrievski - S. Ristovski, Velkovski, Musliu, Alioski - Nikolov, Ademi - Bardhi, Churlinov, M. Ristovski - Trajkovski.

L’Italia si schiera con il collaudato 4-3-3, composta da: Donnarumma - Florenzi, Mancini, Bastoni, Emerson Palmieri - Barella, Jorginho, Verratti - Insigne, Immobile, Berardi.

Stasera in palio c’è la finale play-off, ultimo step per accedere alla prossima edizione del Mondiale che si terrà in Qatar. L’Italia affronterà stasera la Macedonia nella cornice del Barbera di Palermo, uno stadio tradizionalmente favorevole agli Azzurri.

Buonasera e benvenuti al commento testuale di Italia-Macedonia del Nord, gara di play-off valida per l’accesso al Mondiale 2022.