Germania - Danimarca Cronaca, formazioni e statistiche

Grazie per avere seguito con noi la diretta testuale di Germania - Danimarca! Appuntamento ai prossimi match di questi Campionati Europei.

La Germania ha raggiunto i quarti di finale in quattro delle ultime cinque edizioni di un Campionato Europeo (2024, 2016, 2012, 2008). Tedeschi che saranno attenti e sicuramente curiosi di sapere chi dovranno affrontare tra Spagna e Georgia - match che avrà luogo domani sera alle 21.

Non poteva iniziare nel migliore dei modi la fase ad eliminazione diretta per gli uomini di Nagelsmann che partono subito forti nel primo tempo, concedendo poco o nulla alla Danimarca che si sveglia forse troppo tardi più per meriti avversari che demeriti propri. Infatti si va al riposo sullo 0-0 dopo diverse parate di Schmeichel che tiene a galla e in partita i suoi. Il secondo tempo parte così come era cominciato il primo, con la Germania che attacca, ma è la Danimarca a trovare la rete del vantaggio con Andersen - ma è sul più bello che l'arbitro Oliver dopo un consulto con la sala Var annulla per fuorigioco millimetrico del difensore ex Sampdoria dopo il passaggio di Delaney. Sulla ripartenza, la Germania entra in area di rigore avversaria e Raum tenta un cross che viene deviato con la mano dallo stesso Andersen senza che Oliver se ne accorga: lo stesso, sarà richiamato poco dopo all'on field review per il tocco di mano sfuggito. Bastano poche immagini per tornare sui suoi passi e fischiare il rigore per la Germania. Sul dischetto va Havertz che è freddo e insacca alle spalle di Schmeichel. La Danimarca ha un sussulto e prova a cercare da subito la rete del pareggio con Højlund - è sempre al posto giusto Neuer, che salva prontamente così i suoi. I danesi con il passare del tempo si spengono e con essi le speranze del pareggio, ed è qui che ritornano le fiammate della Germania che trova il gol del 2-0 con Jamal Musiala su un ottimo lancio di Schlotterbeck. C'è anche tempo per il 3-0 dei tedeschi con Wirtz che scarta il portiere ex Leicester ed insacca in rete, ma la bandierina dell'assistente era su. Gol annullato per offside. Dopo 6 minuti di recupero Oliver fischia tre volte e decreta la fine del match. Germania che avanza ai quarti; mentre la Danimarca deve abbandonare il suo cammino a EURO 2024.

Dopo 6 minuti di recupero. Oliver fischia tre volte e manda le squadre negli spogliatoi. Germania batte Danimarca 2-0.

Sfida personale tra Kai Havertz e Schmeichel. Paratona del portiere ex Leicester che allunga la gamba e devia in angolo il tiro del giocatore dell'Arsenal, negando a quest'ultimo la gioia della doppietta.

Altra rete annullata. Altro gol tolto alla Germania. Florian Wirtz entra in area di rigore, salta Schmeichel e accomoda in rete. Ma l'assistente alza la bandierina. Dopo un minuto di silent check Oliver conferma la decisione del campo. Si resta sul 2-0.

Ci saranno 5 minuti di recupero.

Ci prova Wirtz. Il grande escluso del match, si rende subito pericoloso, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Il talento del Bayer Leverkusen calcia nello specchio e trova pronto Schmeichel.

Ci prova anche Henrichs. Il giocatore entrato al posto di Raum ci prova dalla distanza ma il pallone finisce alto sopra la traversa della porta difesa da Schmeichel.

Ultimo cambio anche per la Germania. Esce Leroy Sané ed entra Waldemar Anton.

Esce anche David Raum per far spazio a Benjamin Henrichs.

Quinto ed ultimo cambio per la Danimarca. Esce anche Alexander Bah e lascia il posto a Victor Kristiansen.

Esce l'autore del raddoppio tedesco, Jamal Musiala per far posto al grande escluso della vigilia Florian Wirtz.

Sostituzione per la Danimarca. Esce Andreas Christensen per Jacob Bruun Larsen.

Esce uno sfortunato Rasmus Højlund a cui è mancata solo la gioia della rete ed entra Jonas Wind.

Germania che controlla in totale tranquillità il match, limitando al minimo i pericoli avversari.

Danimarca che ha subito il contraccolpo del raddoppio tedesco. I danesi, infatti, sembrano avere smarrito quella grinta che avevano dimostrato subito dopo la rete di Kai Havertz.

Ed esce Thomas Delaney per Christian Nørgaard.

Prima sostituzione anche per la Danimarca. Esce Andreas Skov Olsen per Yussuf Poulsen.

Jamal Musiala ha raggiunto i tre gol realizzati agli Europei a 21 anni, 4 mesi e 3 giorni, diventando il secondo giocatore più giovane a segnare tre reti nella competizione dopo Wayne Rooney (18 anni, 7 mesi e 28 giorni nel 2004).

Jamal Musiala ha segnato tre reti in questo Campionato Europeo, nessun calciatore è andato più volte a bersaglio nel torneo in corso (tre anche per il georgiano Georges Mikautadze).

Occasione Danimarca. Ancora Højlund contro Neuer. L'attaccante dello United viene imbeccato in area di rigore e calcia con il mancino - trovando ancora pronto l'estremo difensore del Bayern Monaco.

Esce anche İlkay Gündoğan per Niclas Füllkrug.

Primo cambio del match. Esce Robert Andrich e fa il suo ingresso sul terreno di gioco Emre Can.

Vicinissima al raddoppio la Germania e alla doppietta personale Kai Havertz. L'attaccante dell'Arsenal con una giocata si libera e scatta in campo aperto, si trova a tu per tu contro Schmeichel e prova lo scavino, ma il pallone termina a lato.

Kai Havertz ha segnato quattro gol agli Europei (due ad EURO 2020 e due in questo EURO 2024) - solo Jürgen Klinsmann e Mario Gomez (cinque entrambi) hanno segnato più gol con la Germania nella competizione.

Kai Havertz (due gol ad EURO 2020 e due in questo EURO 2024) è solo il il terzo giocatore tedesco, dopo Rudi Völler (1984 e 1988) e Mario Gomez (2012 e 2016) a segnare almeno due gol in due diverse edizioni degli Europei.

Non passa nemmeno un minuto ed è lo stesso Andersen a colpire con la mano il cross di Raum. Richiamato all'on field review, Oliver non può fare altro che decretare il rigore.

Seconda rete annullata del match - una per lato; infatti, dopo il gol annullato a Schlotterbeck nel primo tempo per blocco di Kimmich su Vestergaard, questa volta annullata per fuorigioco la rete di Andersen - l'ex Sampdoria sul tocco di Højlund è oltre la linea difensiva tedesca. Si resta sullo 0-0.

Riprende il secondo tempo. E' la Danimarca a gestire il primo possesso del match.

Si deciderà tutto nei secondi 45 minuti di gara. Parte forte la formazione di casa che, fin da subito, impone il proprio ritmo e pressing inducendo la Danimarca sia all'errore in impostazione che a schiacciarsi nella propria metà campo. I primi 20 minuti sono un monologo della formazione di Nagelsmann che sfiora più volte la rete con i tentativi di Kimmich prima e Kai Havertz poi, ma è bravo e sempre al posto giusto Schmeichel. Verso il 25' minuto si sveglia la Danimarca e sale in cattedra Eriksen che ci prova prima con un controllo da professore e con una imbucata poco dopo per Mæhle, ma entrambe le conclusioni sono imprecise. Poi si abbatte su Dortmund un violento nubifragio con fulmini e grandine: Oliver non può far altro che sospendere la gara. Passano più di 20 minuti e la partita può riprendere, diversamente da quanto ci si aspetterebbe entrambe le squadre partono forti: la Germania prima con una doppia occasione capitata sulla testa di Havert e Schlotterbeck; poi è il turno della Danimarca con Højlund che trova un attento Neuer che esce a valanga e neutralizza il tentativo del danese. Dopo un minuto di recupero, l'arbitro dice che può bastare così e manda le squadre negli spogliatoi.

Finisce il primo tempo a Dortmund. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Dopo un minuto di recupero. Michael Oliver decreta la fine del primo tempo regolamentare e manda le squadre negli spogliatoi.

Occasione clamorosa per la Danimarca. Ripartenza perfetta degli uomini di Hjulmand: 2 contro 1 per i danesi con Delaney che allunga con l'esterno il pallone per Rasmus Højlund ed è bravo Neuer a parare il tentativo dell'attaccante del Manchester United.

Eccesso di confidenza di Schlotterbeck che in uscita dalla propria area di rigore lascia il pallone a Højlund; ma l'attaccante ex Dea colpisce con il piede meno forte l'esterno della rete. Si riparte con la rimessa dal fondo affidata a Manuel Neuer.

Doppia occasione per la Germania, prima con la conclusione di Kai Havertz che trova pronto Schmeichel, poi il tentativo di testa - il terzo della gara - di Nico Schlotterbeck che colpisce solo l'esterno della rete.

Fallo in favore della Germania per la spallata di Rasmus Højlund ai danni di Gündogan.

Riprende il match. Oliver dà il pallone alla Germania e si può così ripartire.

Match che dovrebbe riprendere a breve. Le squadre si stanno riscaldando dopo un'interruzione di quasi 20 minuti.

Partita momentaneamente sospesa per le condizioni meteo avverse sul cielo di Dortmund.

Calcia Eriksen, ma il pallone si infrange sulla barriera avversaria: il primo a recuperare il pallone però è Højbjerg ma una volta entrato in area di rigore la mette in mezzo senza però trovare nessuno. Occasione sprecata dalla Danimarca.

Punizione da ottima posizione in favore della Danimarca, per il fallo subito da Mæhle al limite del'area di rigore. Sul pallone va Eriksen.

Kasper Schmeichel ha effettuato quattro parate nei primi 30 minuti contro la Germania. Agli Europei ha effettuato più parate in una singola partita solo una volta, nel 2021 in semifinale contro l'Inghilterra (nove in 120 minuti – quattro anche contro la Repubblica Ceca nei quarti di finale del 2021).

Prova a mettersi in proprio, Rasmus Højlund, ma l'ex attaccante dell'Atalanta viene fermato ancora una volta da Antonio Rüdiger.

Germania che, per natura intrinseca, fa del fraseggio una delle sue qualità principali.

Seconda conclusione, nel giro di pochi minuti, in favore della Danimarca. Ancora Eriksen, al momento il più pericoloso dei suoi, imbuca ottimamente in area per Mæhle ma il numero 5 calcia a lato della porta difesa da Manuel Neuer.

Quando siamo al primo quarto di gara, lo score del match recita finora 6 conclusioni (4 delle quali in porta) a 1, in favore della Germania; mentre il possesso palla si aggira sul 60% in favore degli uomini di Nagelsmann.

Al 20' arriva anche la prima conclusione della Danimarca. Sul lancio di 60 metri, Eriksen controlla il pallone con l'esterno e calcia rapidamente verso lo specchio della porta. Ci vuole un attento Rüdiger per deviare il tiro in angolo e sventare così il pericolo danese.

Punizione da posizione interessante in favore della Germania. Andreas Christensen spinge sulla schiena Sané che, sentendosi toccare da dietro, accentua un po' la caduta.

Grande lancio di Rüdiger che trova in ottima posizione Kai Havertz, il giocatore dell'Arsenal calcia di prima intenzione e trova nuovamente reattivo Schmeichel. Di nuovo corner per la Germania.

Assedio costante della Germania in questi primi 9 minuti di gara; Danimarca che fatica ad uscire e si richiude tutta nella propria metà campo.

Sul corner di Toni Kross, ci arriva ancora Nico Schlotterbeck che colpisce nuovamente di testa e Schmeichel allunga in angolo.

Invitato dal pubblico al tiro, ci prova dalla distanza Kimmich, trovando pronto Schemichel che devia in angolo.

Annullato subito il gol alla Germania. Sugli sviluppi del corner battuto da Toni Kroos, Joshua Kimmich effettua un blocco irregolare su un giocatore danese, Oliver fischia il fallo in attacco e annulla la rete di Schlotterbeck. Si resta sullo 0-0.

Possesso palla nei piedi della Germania, che ha già imposto il proprio ritmo agli avversari.

Si parte. Calcio d'inizio affidato alla Germania.

E' l'ora degli inni nazionali. Si comincia con quello danese, sarà poi il turno di quello tedesco.

Manca meno di mezz'ora al fischio d'inizio. Il match avrà luogo al Signal Iduna Park di Dortmund. L'arbitro della gara è l'inglese Michael Oliver, che ha già diretto Spagna - Croazia e Slovacchia - Ucraina in questi Campionati Europei.

Lato Danimarca, come non menzionare Christian Eriksen, fulcro e collante indispensabile tra centrocampo ed attacco danese. Infatti, nella fase a gironi, il numero 10 ha partecipato al 55% dei 42 tiri della Danimarca (10 conclusioni e 13 occasioni create). Il classe ’92 è diventato il primo giocatore danese ad aver registrato almeno 10 tiri e almeno 10 occasioni create in una singola edizione di un grande torneo internazionale (Mondiali/Europei).

Nonostante parta anche questa sera dalla panchina, una menzione particolare va a Niclas Füllkrug - attaccante che ha dimostrato finora nella fase a gironi di essere una validissima alternativa ai titolari. Infatti, il tedesco ha segnato quattro gol in sei presenze con la Germania in grandi tornei internazionali, e sia le presenze che le reti realizzate sono arrivate da subentrato. Tra tutti i giocatori europei con almeno 100 minuti accumulati tra Coppa del Mondo ed Europei messi insieme, solo il polacco Ernst Wilimowski (uno ogni 30 minuti) vanta un rapporto tra minuti e gol migliore del tedesco (uno ogni 35).

Questo sarà il quinto confronto tra Germania e Danimarca in un grande torneo internazionale (Mondiali/Europei), con due vittorie per parte maturate finora. L'unico precedente tra queste due nazioni nella fase a eliminazione diretta risale alla finale di EURO 1992, vinta 2-0 dalla Danimarca.

La Danimarca, invece, si dispone con un 3-4-1-2: Schmeichel - Andersen, Vestergaard, Christensen - Bah, Delaney, Højbjerg, Mæhle - Eriksen - Skov Olsen, Højlund. All. Hjulmand.

La Germania si schiera con un 4-2-3-1: Neuer - Kimmich, Rüdiger, Schlotterbeck, Raum - Andrich, Kroos - Sané, Gündogan (C), Musiala - Havertz. All. Nagelsmann.

Benvenuti alla diretta testuale di Germania - Danimarca, secondo match di serata valido per il passaggio del turno ai quarti di finale di questi EURO 2024 - dopo Svizzera vs Italia (18:00), terminata pochi minuti fa e che ha visto gli elvetici staccare il pass per i quarti.