Argentina - Svezia Cronaca, formazioni e statistiche

Grazie per aver seguito con noi la diretta di Argentina - Svezia 0-2. Arrivederci alle prossime gare del Mondiale femminile 2023.

La Svezia ha superato la fase a gironi in otto delle nove edizioni del Mondiale femminile – fa eccezione solo il torneo del 2007.

Svezia troppo più forte delle proprie avversarie nel girone. Percorso netto quello delle Gialloblù con 9 punti conquistati, 9 reti segnate e solo una incassata (alla prima giornata contro il Sudafrica). Nonostante la formazione totalmente rivoluzionata rispetto a quella che aveva surclassato l'Italia, le svedesi amministrano bene il gioco, non rischiando praticamente nulla nella prima frazione di gara, complice anche un'Albiceleste volenterosa ma poco incisiva negli ultimi metri. Il secondo tempo riparte così come era finito il primo, con la Svezia a creare gioco, salvo poi abbassarsi a seguito di diversi contropiedi ed azioni offensive dell'Argentina. Da ravvisare verso la fine, il fallo da rigore di Sachs sull'autrice del vantaggio Blomqvist. Sul dischetto si presenta Elin Rubensson, entrata al 46', che realizza il 2-0 chiudendo così un incontro mai stato realmente in discussione.

Con il 2-0 della Svezia sull'Argentina e il tonfo incredibile dell'Italia per 3-2 contro il Sudafrica, la classifica del Gruppo G è la seguente: Svezia 9, Sudafrica 4, Italia 3 e Argentina 1. Accedono agli ottavi di finale Svezia e, incredibilemente, Sudafrica.

Arrivano i tre fischi della direttrice di gara. Finisce qui Argentina - Svezia 0-2.

Match che si sta scaldando in questi ultimi minuti finali. Ancata di Yamila Rodriguez su Eriksson con la svedese che finisce a terra.

Ultimo cambio per la Svezia: esce Madelen Janogy ed entra Stina Blackstenius.

Saranno 5 i minuti di recupero. Si arriverà fino al 95'.

Sulla punizione, va a terra Blomqvist dopo essere stata trattenuta in area da Sachs. Per l'arbitro non ci sono dubbi. Calcio di rigore.

Fallo per la Svezia per il pestone di Lonigro su Janogy.

Bella chiusura in scivolata di Stabile che allontana il pericolo su Kaneryd dopo la bella imbucata di Janogy.

Argentina che appare stanca in questi ultimi 5' più recupero. Svezia che invece sta riuscendo nel suo intento di mantenere le avversarie lontane dalla propria metà campo.

Tiro dalla distanza di Bennison che calcia da 25 metri e lascia partire un bel mancino che si spegne di poco alto sopra la traversa di Correa.

Subito occasione per Yamila Rodríguez che arriva a tu per tu con Falk ma non riesce a superare l'estremo difensore Gialloblù.

Portanova esaurisce i 5 cambi: esce Mariana Larroquette per Yamila Rodríguez.

Penultimo cambio per la Svezia: esce la 10 che ha fornito l'assist per il vantaggio Gialloblù, Sofia Jakobsson, per Anna Kaneryd.

Argentina che reclama un calcio di rigore per una presunta spinta su Ippólito da parte di Lennartsson, ma la direttrice di gara lascia giustamente correre.

Ed esce Camila Ares per far posto a Dalila Ippólito.

Due cambi per Portanova: esce Julieta Navarrete per Gabriela Chávez.

Cresce l'Argentina e aumentano le occasioni dell'Albiceleste.

Ed esce anche Amanda Ilestedt per Linda Sembrant.

Seconda sostituzione per la Svezia in questo secondo tempo: esce Olivia Schough per Lina Hurtig.

Svezia che appare più imprecisa in questo secondo tempo, con diversi lanci sbagliati da parte delle Gialloblù.

Primo tiro nello specchio da parte dell'Argentina dopo una bella azione costruita da Banini. La 22 argentina porta a spasso la difesa svedese e lascia partire da fuori area un destro a giro, troppo debole per impensierire Falk.

Argentina che è entrata in campo con un piglio diverso. L'11 di Portanova sta provando ad alzare il ritmo della gara e cercare maggiormente Larroquette con palloni alti.

Bella trama offensiva Gialloblù con Sandberg che arriva a crossare dal fondo ma il pallone è troppo sul portiere avversario. Facile presa per Correa.

Secondo tempo che riparte così come il primo. Con la Svezia a fare gioco e fermare le ripartenze argentine.

Si riparte con il secondo tempo.

Primo cambio anche per la Svezia: esce Sara Seger e fa il suo ingresso sul terreno di gioco Elin Rubensson.

L'Argentina è l'unica formazione di questa Coppa del Mondo femminile ad aver chiuso il primo tempo di tutte e tre le gare della competizione senza aver calciato nemmeno una volta nello specchio.

Primo tempo con poche occasioni. La Svezia, rivoluzionata nelle sue 11 dopo aver ottenuto la qualificazione nel match precedente, mantiene il pallino del gioco e il possesso del pallone per quasi tutto il primo tempo, fermando con numerosi interventi fallosi ogni eventuale ripartenza dell'Albiceleste; infatti, lo score del primo tempo dice: Argentina 4 falli, Svezia 13. L'unica conclusione nello specchio nella prima frazione di gara arriva al minuto 18' quando su punizione Alma Schough supera la barriera dell'Argentina senza però impensierire Correa.

La ruandese Salima Mukansanga dice che può bastare così e fischia la fine del primo tempo. Squadre che tornano negli spogliatoi.

Punizione che sbatte due volte contro la barriera argentina e Svezia che non riesce a sfruttare l'ultima occasione del primo tempo.

Saranno 4 i minuti di recupero a seguito dell'infortunio capitato a Florencia Bonsegundo.

Infortunio che non ci voleva per l'Argentina che perde una delle sue giocatrici più rappresentative.

Prima sostituzione obbligata per Portanova: esce in barella l'infortunata Florencia Bonsegundo e fa il suo ingresso in campo Daiana Falfán.

Ancora a terra Florencia Bonsegundo, nello scontro con Bennison ha la peggio la numero 15 dell'Albiceleste a causa della torsione innaturale del ginocchio destro.

La direttrice di gara ferma il gioco per permettere le cure a Bonsegundo, rimasta a terra dopo uno scontro di gioco in mezzo al campo.

Quando abbiamo da poco superato la mezz'ora, la partita fatica a sbloccarsi. Poche conclusioni da ambo le squadre e, per contro, diversi interventi fallosi (11 della Svezia e 3 dell'Argentina) che hanno spezzato ed abbassato il ritmo della gara.

Altra giocata di Janogy che serve con il tacco Sofia Jakobsson che mette in mezzo, ma il colpo di testa di Schough è fuori misura. Si riparte con il rinvio dal fondo di Correa.

Numero di Janogy che si libera con un tunnel della sua avversaria, mette poi in mezzo ma Blonqvist litiga con il pallone e non ne approfitta. Possesso del pallone che torna all'Argentina.

Terzo calcio d'angolo consecutivo per la Svezia, dopo il colpo di testa di Cometti che alza sopra la propria traversa.

Altra occasione Albiceleste. Sulla punizione battuta da Núñez, gira di testa Larroquette ma la sfera finisce fuori dallo specchio della porta. Si riparte con il rinvio dal fondo di Falk.

Dalla punizione, Olivia Schough lascia partire un bel destro che viene parato senza troppe difficoltà da Correa.

Altra punizione in favore della Svezia, per il fallo di Braun su Blomqvist.

Tiro velleitario da parte di Banini. La 22 dell'Albiceleste riceve il pallone da Bonsegundo, si accentra ma la sua conclusione finisce di parecchio a lato della porta difesa da Falk.

Calcio di punizione in favore dell'Argentina, ma sul rimpallo Bonsegundo colpisce il pallone con il braccio. Si riparte con la punizione svedese.

Argentina che si sta difendendo bene, chiudendo tutti gli spazi.

Palla inattiva sfruttata male da parte delle Gialloblù, che ritornano però subito in possesso del pallone.

Calcio di punizione per la Svezia per il fallo di Cometti su Sofia Jakobsson.

Approccio molto aggressivo alla partita da parte della Svezia, già al terzo intervento falloso dopo appena 6' di gioco.

Rimessa laterale per l'Argentina che non viene sfruttata dalle 11 di Portanova. Possesso del pallone che torna alla Svezia.

Subito pericolosa la Svezia che si affaccia in attacco ma il cross di Janogy arriva comodamente tra le braccia di Correa.

Si comincia. Calcio di inizio battuto dalla Svezia.

E' l'ora dell'inno nazionale, si parte con quello albiceleste, poi sarà il turno di quello svedese.

Prima dell'ingresso sul terreno di gioco delle due squadre, andrà in scena la consueta cerimonia Maori allo stadio Waitako di Hamilton, Nuova Zelanda.

La sfida, in diretta dalle 9 (ora italiana), sarà arbitrata dalla ruandese Salima Mukansanga. La direttrice di gara sarà coadiuvata dalle assistenti Queenct Victoire e Mary Njoroge, quarta ufficiale Kim Yujeong.

Modulo speculare per la Svezia (4-2-3-1): Falk - Sandberg, Eriksson, Ilestedt, Lennartsson - Seger, Bennison - Schough, Janogy, Jakobsson - Blomqvist. All. Kurt Gerhardsson.

Formazione Argentina (4-2-3-1): Correa - Stábile, Cometti, Gómez, Braun - Cruz, Sachs - Bonsegundo, Banini, Núñez - Mariana Larroquette. All. Germán Portanova.

Situazione nel Girone G che vede la Svezia forte della qualificazione ormai raggiunta, grazie al successo nella partita precedente contro l'Italia (5-0). A contendersi il secondo posto, per accedere agli ottavi di finale di questo Mondiale femminile 2023, saranno dunque Argentina, Italia e Sudafrica. Con le Albicelesti che dovranno battere le avversarie di giornata, sperando in un passo falso nel match giocato in contemporanea tra le azzurre e le sudafricane.

Buongiorno e benvenuti alla diretta di Argentina - Svezia, match valevole per la terza ed ultima giornata del Gruppo G della Coppa del Mondo femminile 2023.