Cittadinanza italiana a calciatori brasiliani: scoperte false pratiche
Due funzionari di un piccolo comune hanno consentito a circa 300 cittadini brasiliani, tra cui calciatori militanti nelle massime divisioni dei campionati italiano (Serie A), francese e portoghese, di ottenere la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, senza però avere i requisiti previsti dalla legge e aggirando i vincoli di tesseramento.Tra i calciatori che avrebbero beneficiato di queste pratiche ci sono Bruno Henrique Corsini, centrocampista del Palermo; e il giovane talento del Monaco Gabriel Boschilia