Arrestato lo scippatore solitario di Trastevere

C.M., 52enne romano, “scippatore solitario”, operava tra i vicoli del quartiere Trastevere a bordo del suo scooter finché gli investigatori della Polizia di Stato si sono messi sulle sue tracce. L’indagine parte da uno scippo fatto in pieno giorno nel mese scorso; la vittima insegue il “solitario” che si infila con il ciclomotore in un vicolo reso ancora più angusto da alcune transenne in metallo. Sarà proprio la transenna ad essere fatale a C.M. Gli agenti del commissariato Trastevere, diretto dal dottor Fabrizio Sullo, chiamati nell’immediato dalla vittima, hanno trovato un pezzo della leva del freno dello scooter che si era spezzando urtando contro la transenna; inoltre, il vicolo era “coperto” da due telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso il momento dell’impatto. Con gli elementi raccolti gli investigatori hanno ristretto il cerchio e sono infine giunti a trovare lo scooter con la leva spezzata. È iniziato da lì il più classico dei servizi di appostamento che permetteva ai poliziotti di raccogliere ulteriori prove a supporto della colpevolezza del 52enne, il quale, proprio mentre era pedinato, ha portato il motociclo dal meccanico per sostituire il pezzo rotto. Con queste evidenze investigative la Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari un’ordinanza di custodia cautelare in carcere grazie alla quale, nella giornata di ieri, C.P. è stato arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli. Gli investigatori stanno ora passando al setaccio altre denunce non potendosi escludere che “lo scippatore solitario” abbia già colpito nel recente passato.

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