© © Carlo BorlenghiUNA QUATTRO GIORNI NELLA BELLISSIMA SARFEGNA - La Loro Piana Superyacht Regatta è stato il primo dei grandi appuntamenti della stagione di regate 2015 dello Yacht Club Costa Smeralda, che ha visto al via le imbarcazioni più grandi e performanti del Mediterraneo. Vittoria nelle tre classi al via rispettivamente del 45 metri Saudade, del 25 metri MySong e del Grande Orazio di Massimiliano Florio, sempre di 25 metri. Quattro giorni di regate nel bellissimo scenario delle isole del nord della Sardegna. Un appuntamento arrivato alla sua settima edizione e sempre in continua crescita di partecipanti e di eventi collaterali.
Ma cosa spinge un'azienda del lusso come Loro Piana, al di là della passione per la vela del suo Vice Presidente, a sponsorizzare e organizzare un evento come una regata? «Per noi come brand questi eventi, ma vale anche per Piazza di Siena nell'equitazione, - afferma Pier Luigi Loro Piana - sono il modo migliore per comunicare, per stare vicini a un mondo dove i nostri clienti sono protagonisti. I nostri clienti che amano uno determinato sport, in cui siamo presenti, hanno quindi il piacere di prendere parte a questa regata o a un'altra delle nostre competizioni».
Loro Piana con la vela non è solo a Porto Cervo ma anche a Virgin Gorda “Sì, da alcuni anni abbiamo raddoppiato l'appuntamento con i nostri armatori, anche se qui in Sardegna le regate e le barche sono più tecniche, pur essendo sempre barche da crociera, mentra ai Caraibi è più un rendez vous dello yachting, con uno spirito meno competitivo. Dal punto di vista della comunicazione sarebbe bello organizzare un terzo appuntamento anche in Asia”.
TERRITORIO ESPLORATIVO - Ma per Loro Piana questa presenza nel mondo della vela è anche il motivo per studiare e testare nuovi capi e tessuti, “Certamente abbiamo una divisione di capi sportivi che è nata per sviluppare tessuti naturali anche per un uso competitivo. Trasferiamo i vantaggi delle fibre naturali come la lana, il cashmere e il lino nel mondo del tecnico. Abbiamo dei capi in lana che hanno tutti i vantaggi di questo tessuto come traspirabilità e leggerezza ma sono anche tecnici, water proof e wind proof. Quando si indossano creano un micro clima che protegge da caldo e freddo. Molti tessuti della linea Storm System sono stati studiati e testati attraverso le competizioni, vela ed equitazione. Gli stessi tessuti li ritroviamo poi nei capi di quello che noi chiamiamo un leisurewear di alta qualità, che è poi la filosofia dell'abbigliamento Loro Piana, oltre al formale su misura. Abbiamo regatato con capi di pura lana e di lana e seta con ottimi risultati”. Insomma con il My Song siete una sorta di laboratorio? “Sì, anche per i pantaloni abbiamo puntato sul lino che è più resistente e fresco della cordura di cotone. Il lino è così resistente che lo stiamo utilizzando anche in parti non strutturali della barca al posto di vetroresina e carbonio; è leggero, non inquina ed è anche bello”.