<span style="line-height: 20.7999992370605px;">Red Bull Airlines torna a Catania </span>

Adrenalina, fiato sospeso e naso all’insù con la singolare gara che unisce highline e trickline

DI NUOVO A CATANIA - Un percorso di fettucce spesse pochi centimetri tirate tra i balconi di Piazza Bellini, a Catania e 12 slackliner di fama internazionale sono pronti a sfidarsi ancora una volta sabato 10 ottobre 2015 dalle 20 alle 22 in una gara adrenalinica che unisce highline e trickline.

Giunto alla terza edizione e ad un anno di distanza dalla precedente tappa catanese, torna in Italia il Red Bull Airlines.

A oltre 7 metri d’altezza e senza lacci di sicurezza per consentire la massima libertà di movimento, gli atleti daranno vita a performance da capogiro. Acrobazie, coordinazione, sfida alla forza di gravità e concentrazione sono solo alcuni degli ingredienti dello slacklining, un’attività nata negli Stati Uniti nei primi anni Ottanta e da qualche anno molto diffusa anche in Italia, che si basa sul senso di libertà, sulla creatività e sul brivido dell’altezza. 

Una sfida unica nel suo genere, uno show di freestyle ad alta quota in cui il percorso si fa sempre più arduo man mano che si raggiunge la parte centrale della fettuccia, quando il peso del corpo rende l’equilibrio precario e la capacità di concentrazione diventa una necessità assoluta.

Tra gli atleti che si contenderanno la vittoria sul percorso davvero unico fatto di fettucce che si intersecano ai fili dove solitamente si stendono i panni e non nel consueto scenario di un parco o di un bosco, ci saranno Mickey Wilson, Louis Boniface, Vahesaar Tauri, Carlos Merayo Garcia, Moritz Purer, Jaan Roose, Diego Pablo Diaz Moraga, Cota Hayasaka, Christine Chau, Florian Verbiest, Jao Vitor Almeia e l’italiano Lukas Huber.

 A valutare le performance dei 12 atleti in gara il funambolo francese Philippe Petit, dalla cui storia emozionante è nato “The Walk” - il film diretto da Robert Zemeckis nelle sale italiane dal 22 ottobre distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia - che racconta dell’avventura mozzafiato compiuta da Petit nel 1974, quando sorprese la città di New York camminando su una fune d’acciaio tesa tra le due torri non ancora inaugurate e parzialmente occupate del World Trade Center.

Al fianco di Philippe Petit anche lo slackiliner polacco Jan Lukasz Galek, il giornalista e funambolo tedesco Reinhard Kleindl e l’italiana Giulia Bastiani, ex slackliner e giudice di numerose competizioni internazionali.

La giuria di esperti valuterà le performance gli atleti in base alla difficoltà, alla tecnica, all’originalità e all’ampiezza dei salti effettuati sotto gli occhi di migliaia di spettatori catturati dai loro trick.

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