TORINO - Fino a due anni fa era il “suo” circuito, poi il feeling tra Sebastian Vettel e il Gp di Singapore si è interrotto. Nel 2016 fu un problema tecnico in qualifica a spingerlo in fondo alla griglia di partenza, l’anno scorso invece la sua gara, iniziata dalla pole, terminò alla prima curva dopo il pasticcio di cui fu protagonista con Kimi Raikkonen e Max Verstappen. Quest’anno vincere a Singapore ha un’importanza cruciale nella corsa al titolo, soprattutto dopo l’occasione persa a Monza. Seb non dovrà sprecare il credito che gli concedono gli analisti Snai sul circuito di Marina Bay. Vettel è il grande favorito sia per le qualifiche, a 2,00, sia per la gara, dove la sua valutazione sale a 2,25. Del resto il pilota tedesco detiene il maggior numero di vittorie su questo tracciato (4), seguito nell’albo d’oro Lewis Hamilton. Per il britannico, leader del mondiale, tre successi a Singapore in carriera, chiudere il poker nella gara di domenica pagherebbe 4 volte la posta investita.
OCCHIO ALLE RED BULL - Sulla carta, il layout del circuito asiatico è adatto anche a vetture come la Red Bull RB14. Situazione che si riflette anche nelle previsioni sul week end di gara, dove Max Verstappen e Daniel Ricciardo sono piazzati vicinissimi a Hamilton: l’olandese è a 5,50, l’australiano a 6,50. Più distante Kimi Raikkonen, destinato all’addio alla Ferrari, sul quale si punta a 10 su Snai. A 15, invece, Valtteri Bottas, compagno di squadra di Hamilton in Mercedes.