TORINO - Gli allenatori che hanno avuto il piacere - e la fortuna - di allenarlo erano e sono tutti concoirdi su un punto: avere in squadra Cristiano Ronaldo è come partire con una rete di vantaggio. Segna solo e sempre lui. Non fosse stato per CR7, il Portogallo sarebbe decisamente più lontano dalla qualificazione agli ottavi dei Mondiali rispetto a ora. Quattro punti in due partite, grazie a quattro gol segnati dal suo uomo migliore. A CR7 le reti sono valse una progressione impressionante nelle scommesse sul capocannoniere del torneo. Offerta a 12,00 alla vigilia, la quota sull’attaccante portoghese è crollata fino a 3,00 dopo la tripletta alla Spagna ed è scesa ancora oggi, fino a 2,50, a seguito del gol decisivo contro il Marocco. CR7 è quindi il numero uno secondo i bookmaker, ma riscuote altrettanto successo tra gli scommettitori: secondo i dati Sisal Matchpoint è proprio lui il più giocato, con circa il 15% delle puntate. Nella top ten degli scommettitori lo segue Antoine Griezmann, più dietro in classifica marcatori (solo una rete, su rigore contro l’Australia, è dato a 16,00) nel 12% dei casi. Hanno fatto flop all’esordio, ma le grandi attese riposte su di loro alla vigilia del torneo gli valgono il terzo e il quarto posto nell’indice di gradimento degli scommettitori: Neymar è all’11% e Leo Messi all’8%, ma le loro quote, dopo le stecche alla prima, sono inevitabilmente salite. Il brasiliano è ora a 20,00, l’argentino favorito della prima ora, è balzato a 16,00.