La Sir Safety Perugia vince gara 2 e tiene aperta la serie di semifinale

La formazione di Lorenzo Bernardi supera la Diatec Trento 3-1 e riscatta il ko di gara 1 a Trento. Ora lunga pausa, gara 3 è in programma il 9 Aprile
La Sir Safety Perugia vince gara 2 e tiene aperta la serie di semifinale

PERUGIA, 25 Marzo - La Sir Safety Perugia vince gara 2 di semifinale scudetto contro la Diatec Trentino e tiene aperta la serie, impattando il ko di gara 1. A spingere gli umbri in un palasport quasi esaurito, il buon contributo dell'opposto serbo Atanasijevic, capace di 22 punti, 3 muri, il 58% in attacco, i 4 muri di Podrascanin e uno Zaystev e un Berger entrambi in doppia cifra.

MURO UMBRO - Come accaduto regolarmente negli ultimi due anni e mezzo, l’Umbria ha quindi respinto l’assalto dei gialloblù che, dopo le ottime cose messe in mostrate sei giorni prima, in questo caso hanno invece fatto segnare un passo indietro non solo in termini del risultato finale, ma anche di continuità di prestazione.

TRENTO SPRECA IL 1° SET - Il match però era iniziato bene per i colori gialloblù: con un servizio affilato e una buona continuità in fase di cambiopalla, in cui Stokr ha fatto sempre la voce grossa (alla fine il migliore dei suoi con 16 punti ed il 62% a rete), la squadra di Lorenzetti si era portata avanti anche per 21-18, prima di subire la veemente reazione dei padroni di casa, che ai vantaggi si imponevano per 28-30. Il riscatto trentino nel successivo set (conquistato per 20-25) rimaneva l’unico vero acuto della serata, perché poi – pur lottando per lunghi tratti alla pari con gli avversari – Lanza e compagni non riuscivano a comandare con lucidità il gioco, lasciando i successivi parziali agli avversari.

STARTING SIX - Lo starting six della Diatec Trentino ricalca perfettamente quello presentato in campo da Lorenzetti sei giorni prima al PalaTrento: Gianelli agisce in regia, Stokr nel ruolo di opposto, Urnaut e Lanza in posto 4, Solé e Van de Voorde al centro, Colaci libero. Senza Russell (infortunatosi seriamente in settimana), Lorenzo Bernardi dà fiducia a Berger nel sestetto di partenza della Sir Safety Conad, mettendolo in diagonale a Zaytsev; Birarelli, Podrascanin, De Cecco, Atanasijevic e Bari gli altri cinque titolari.

LA GARA - L’impatto sul match degli ospiti è ottimo, specialmente a muro, fondamentale in cui si esalta Solé: Trento tiene l’iniziale vantaggio di 5-3, grazie ad una buona continuità nella fase di cambiopalla (9-7, 12-10) e poi accelera ulteriormente, capitalizzando un errore di Atanasijevic, che concede il +3 (15-12). I gialloblù arrivano al massimo vantaggio (18-14) con una ricostruita di Solé, ma poi subiscono il contro break firmato da Zaytsev e Atanasijevic, che rimettono in bilico l’andamento del set (22-21 e poi 23-23). Allo sprint la spunta effettivamente Perugia, che annulla tre palle set e poi alla quarta chiude il contro, approfittando di un errore di Solé e poi di un muro di Podrascanin su Urnaut per il 28-30 che manda le squadre al cambio di campo.  La Diatec Trentino non subisce il colpo e riparte di slancio nel secondo set, in cui ben presto Lorenzetti alterna Daniele Mazzone a Solé; proprio il centrale torinese firma i punti che consentono agli ospiti di accelerare da 11-11 a 15-12 con anche un ace diretto. Bernardi chiama time out e i suoi sfiorano la parità con Zaytsev al servizio (15-14). Trento fiuta il pericolo e riparte con Stokr (18-14), ben spalleggiato in questo caso da Lanza, che con i suoi attacchi difende il cospicuo vantaggio sino in fondo (23-19). L’1-1 arriva sul 25-20 con un primo tempo di Van de Voorde. Perugia si scuote in avvio di terzo parziale, sfruttando al massimo qualche errore diretto degli avversari. Gli attacchi out di Stokr e Urnaut proiettano gli umbri sul +3 (7-10), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco. Con Solé, di nuovo in campo al posto di Mazzone da inizio set, in attacco i gialloblù si riportano immediatamente in carreggiata (10-10) ma è una situazione instabile perché Perugia con Atanasijevic riaccelera (12-15). Lorenzetti rigetta allora nella mischia Daniele Mazzone (stavolta per Van de Voorde), ma stavolta l’avvicendamento non porta i frutti desiderati, perché Perugia difende il vantaggio (15-19, 19-23) e chiude agevolmente con un errore a rete di Lanza (19-25).
La Diatec Trentino non si arrende e nel quarto parziale trova immediatamente la risposta che le serviva; con Lanza al servizio (un ace diretto) si porta sul 8-4, approfittando di una pausa in ricezione degli avversari. Perugia prova a risalire la china con Buti e Podrascanin; arriva sino al 12-11, poi Stokr ricomincia il suo show in attacco permettendo ai gialloblù di conservare due lunghezze di vantaggi (18-16). Perugia serra allora il ritmo in fase di break point e con Zaytsev (attacco e muro) ribalta la situazione (19-21). E’ lo strappo decisivo perché poi la Sir Safety Conad non concede più nulla e chiude i conti su 22-25.

TABELLINO - Sir Safety Conad Perugia - Diatec Trentino 3-1 (30-28, 20-25, 25-19, 25-22) - Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 0, Zaytsev 10, Podrascanin 9, Atanasijevic 22, Berger 11, Birarelli 3, Della Lunga 0, Tosi (L), Mitic 0, Bari (L), Buti 6. N.E. Chernokozhev, Franceschini, Paris. All. Bernardi. Diatec Trentino: Giannelli 4, Urnaut 8, Solé 12, Stokr 16, Lanza 7, Van De Voorde 8, Nelli 2, Colaci (L), Chiappa (L), Mazzone T. 1, Mazzone D. 4. N.E. Blasi, Burgsthaler. All. Lorenzetti. ARBITRI: Pasquali, Bartolini. NOTE - durata set: 38', 26', 27', 29'; tot: 120'.


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