BAKU – Non arriva la prima medaglia europea per l’Azerbaijan che chiude al 4° posto pareggiando il suo miglior risultato ottenuto nel 2005. Il bronzo va al team di Guidetti e per la Turchia è la terza medaglia europea dopo l’argento del 2003 ed il bronzo del 2011. Per il tecnico la quarta medaglia consecutiva dopo tre argenti con GerMania (2) e Olanda. La nazionale di casa è apparsa affaticata dalla battaglia contro l’Olanda e dopo aver vinto il primo set e combattuto nel 2° ha spento completamente la luce contro una buona Turchia che con il servizio ha messo sotto torchio la ricezione azera.
I SESTETTI – L’Azerbaijan ripropone Samadova nonostante il buon finale di semifinale di Bayramova e dunque si schiera con Yagubova-Rahimova; Samadova-N. Mammadova; Hasanova-Poznyak; V. Mammadova. Guidetti offre un’altra chance ad Ozsoy, in diagonale con Kirdar, e completa il sestetto con Aydemir-Boz; Erdem-Akman ed Orge libero.
NUMERI – Ozsoy riscatta un europeo per lo più opaco con una bella partita da 23 punti col 51% in att., 3 muri e 1 ace grazie anche alla mossa di Guidetti che la toglie dalla ricezione dopo 2 set. Gran partita anche per Kirdar Bracceschi che affonda l’Azerbaijan con 22 punti, il 68% in att., 2 muri e 1 ace. Il team di Garayev oltre ai cronici problemi in ricezione in regia, nonostante abbia saltato gli ottavi grazie al primo posto nel girone, è apparso invece in debito d’ossigeno e dopo 2 set è letteralmente sparito dal campo con le stelle Rahimova e Mammadova che non sono state in grado di recuperare le fatiche di ieri contro l’Olanda.
ìFINALE 3° POSTO - Azerbaijan – Turchia 1-3 (25-22, 21-25, 14-25, 8-25)