Berruto scopre nuovi talenti. Collegiale a Roma

Il Ct azzurro soddisfatto della due gironi di lavoro a Roma dei giovani talenti della Superlega A1

ROMA, 24 febbraio - Si concluderà con l'allenamento del primo pomeriggio la due giorni del Progetto Rio 2016, consueto appuntamento dedicato ai giovani pallavolisti visionati dal commissario tecnico Mauro Berruto con la possibilità di inserimento nel gruppo della Nazionale maggiore in prospettiva dei Giochi Olimpici. «Da questo esperimento invernale, sono certo, usciranno alcuni dei nomi che troveremo come esordienti già nella lista della World League che presenteremo ad aprile» ha esordito Berruto. «Sono davvero molto contento di come sono andate le cose. Abbiamo svolto allenamenti di grande intensità e qualità, l’atteggiamento dei ragazzi mi è piaciuto; hanno dato tutto quello che avevano e questo è ciò che voglio vedere in ognuno di loro. Le qualità fisiche e tecniche ci sono tutte e questo mi fa pensare che anche quest’anno i due posti messi in palio dal Progetto Rio saranno occupati».


LA CARICA DEI 100 -
Il CT poi prosegue: «Con questo terzo anno siamo arrivati a circa un centinaio di ragazzi visionati, il gruppo con il quale ho appena lavorato ha potenzialità molto interessanti e rispetto agli altri ha una possibilità in più rappresentata dal mondiale under 23, manifestazione che si aggiungerà a quello under 21 e agli European Games in programma a giugno. In sostanza alcuni di questi atleti avranno la possibilità di essere protagonisti in ben tre manifestazioni di livello assoluto; credo sia una chance importante da sfruttare».


PIU' GIOVANI -
 Berruto conclude poi parlando della situazione dei giovani in Italia: «Credo che rispetto a tre anni fa è aumentata la quota di ragazzi in A2 e A1, in sostanza si sono accorciati i tempi attraverso i quali i talenti migliori arrivano ad essere protagonisti sui palcoscenici più importanti».
Un ultimo pensiero sull'imminente inizio della stagione della Nazionale Maggiore: «Credo che avremo la possibilità di iniziare a lavorare l’ultima settimana di aprile con un gruppo che verrà progressivamente integrato dai giocatori che avranno terminato la loro attività con i rispettivi club».

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA