NOVARA, 3 maggio - L'Igor Volley 2016/17 sarà a tutti gli effetti a «trazione croata»: sul trono azzurro torna a sedere la Katarina Barun, un'altra volta alla corte del club novarese cui fa ritorno dopo una stagione appena di lontananza. Troppo forte il richiamo del cuore per l'opposto mancino, da sempre molto legato a Novara, pronto a completare la rinnovatissima «diagonale» con Laura Dijkema in vista di una stagione che vedrà ancora una volta Novara competere tra le big del massimo campionato italiano.
EX FOPPA - Nata a Zagabria il 1 dicembre 1983, per Katarina Barun si tratta della terza volta a Novara, dopo le stagioni 2010-2012 e quella 2014-2015, chiusa con il titolo sfiorato e con la grande vittoria in Coppa Italia (di cui fu anche Mvp, nelle Final four di Rimini). Vittoria, questa, bissata anche nella stagione appena conclusasi, con la casacca della Foppapedretti Bergamo a Ravenna. Nel corso dell'ultima stagione, Barun è risultata la seconda miglior marcatrice del campionato con 503 punti messi a segno e un'efficienza ampiamente superiore al 30%. Non solo, perché la mancina croata è stata anche la seconda nella graduatoria di rendimento al servizio.
RESTA FABRIS - Prosegue l'avventura in maglia azzurra del martello croato Samanta Fabris. Miglior giocatrice degli ultimi due campionati di serie A1, Samanta Fabris ha deciso, di comune accordo con il club, di far valere l'opzione già presente nel contratto firmato con la Igor Volley un anno fa e di vestire, anche nella prossima stagione, la maglia azzurra ricoprendo il ruolo di schiacciatrice proseguendo, così, il progetto tecnico avviato con Marco Fenoglio nel corso della parte finale della stagione.