Coppa Italia, in otto a caccia delle semifinali

Mercoledì sera le gare di ritorno dei quarti di finale. Modena, Conegliano e Busto Arsizio a rischio

 

MODENA, 3 febbraio - Si conosceranno nella tarda serata di domani, mercoledì, i nomi delle quattro semifinaliste della Coppa Italia di A1 femminile. Domani alle 20.30 sono in programma le gare di ritorno dei quarti di finale. In campo le squadre che si sono affrontate nello scorso weekend, accedono al turno successivo quelle che nel doppio duello avranno ottenuto il maggior numero di set. In caso di una vittoria per parte con lo stesso risultato, invece, si ricorrerà al set di spareggio ai 15.



LA SITUAZIONE
- Per effetto del regolamento della competizione, l'Igor Gorgonzola Novara dovrà vincere almeno un set per superare il turno, in virtù del 3-0 esterno rifilato due giorni fa alla Metalleghe Sanitars Montichiari. Liu Jo Modena e Imoco Volley Conegliano tenteranno di sfruttare il fattore campo per ribaltare gli 1-3 subiti rispettivamente da Nordmeccanica Rebecchi Piacenza e Foppapedretti Bergamo.  Infine la Pomì Casalmaggiore ospiterà la Unendo Yamamay Busto Arsizio nella sfida sulla carta più equilibrata considerato il 3-2 dell'andata in favore delle farfalle. 

 


A NOVARA - 
La Igor Gorgonzola Novara è a un passo dalla Final Four di Coppa Italia. Le azzurre di Luciano Pedullà, prime in Campionato, si sono imposte per 3-0 nella gara di andata disputata dal PalaGeorge e dovranno conquistare un solo parziale per essere aritmeticamente certe dell'accesso alle Finali di Rimini. Una missione perfettamente nelle corde delle piemontesi, alla luce di quanto visto pochi giorni fa e in più contando sull'apporto dei propri tifosi, ma non scontata, come evidenzia il 'professore': «Non esiste pensare che la qualificazione sia acquisita – spiega – e non possiamo fare conti sul fatto che ci basti vincere un set. Dobbiamo solo scendere in campo con il giusto atteggiamento e proseguire quanto di buono fatto nella gara d’andata. Abbiamo ottenuto a Montichiari il risultato che volevamo, ora però dobbiamo completare l’opera». Il match di domenica scorsa ha registrato il pieno recupero di Alix Klineman dai malanni fisici che ne avevano limitato l'utilizzo nei primi match dell'anno. La banda statunitense è stata la top scorer con 19 punti (50% di rendimento offensivo) e l'autrice del servizio vincente che ha fissato sul 25-23 il secondo set, il più lottato dalle due squadre. Le biancorosse di Leonardo Barbieri viaggiano verso Novara con l'intenzione di onorare fino all'ultima palla la partecipazione ai quarti di finale di Coppa Italia, risultato che il tecnico delle bresciane ha definito a ragione prestigioso in ogni caso. Probabilmente saranno ancora indisponibili Liesbet Vindevoghel e Rossella Olivotto: in banda agirà Laura Saccomani, mentre al centro Sara Alberti proverà a limitare la coppia della Igor Guiggi-Chirichella. 


A  CONEGLIANO - Terzo atto in 10 giorni della sfida tra Imoco Volley Conegliano e Foppapedretti Bergamo. Se le pantere avevano violato il PalaNorda 3-1 nel match di Campionato, le orobiche si sono prese la rivincita nella gara di andata dei quarti di Coppa Italia, vinta con lo stesso punteggio. Il match del PalaVerde si annuncia dunque impronosticabile: tra le pantere di Rossano Bertocco e le rossoblù di Stefano Lavarini la spunterà chi saprà mettere in campo un atteggiamento più determinato.

«Il nostro approccio e la nostra motivazione hanno fatto la differenza nella gara di andata, ma nonostante questo la squadra è consapevole di non aver ancora ottenuto a - spiega coach Lavarini -. Non serve quindi fare i 'pompieri' per spegnere facili entusiasmi, piuttosto alimentare la convinzione nei nostri mezzi e nelle nostre possibilità». «Credo che ormai conosciamo bene le loro caratteristiche sia individuali sia di collettivo e ovviamente lo stesso vale per loro, perciò il nostro punto di forza deve essere l'aggressività - aggiunge la centrale rossoblù Laura Melandri -. Dobbiamo combattere dal primo punto cariche e piene di entusiasmo, perché loro sono una squadra molto forte e non dobbiamo lasciar loro lo spazio di emergere e trovare sicurezza. Abbiamo una grande occasione e, anche se sarà sicuramente molto difficile, cercheremo di sfruttarla al massimo». Concentrazione massima in casa Imoco, che non vuole lasciarsi sfuggire uno degli obiettivi principali della stagione. Le gialloblù non stanno attraversando un periodo particolarmente felice, ma le qualità tecniche sono indiscutibili. Sempre indisponibile Alisha Glass, destano apprensione le condizioni di Emiliya Nikolova, acciaccata, che negli ultimi giorni non si è allenata e sarà in forte dubbio. Al PalaVerde si attende un clima infuocato per spingere le trevigiane alle finali: «Ormai noi e Bergamo ci conosciamo bene quindi sul piano tecnico-tattico non penso ci saranno grandi novità, quello che sarà importante sarà il nostro approccio alla partita - spiega Monica De Gennaro -. Aggressività, fin dai primi punti, concentrazione massima e nella testa un solo obiettivo, la Final Four. Ci teniamo tantissimo e abbiamo i mezzi per farcela, siamo al Palaverde e dovremo fare la nostra partita, imponendo il nostro gioco».


A MODENA - Parte con il vantaggio del 3-1 dell'andata la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, che al PalaPanini tenterà di sottrarre alla Liu Jo Modena la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Le detentrici degli ultimi due titoli (Varese 2013 - Treviso 2014) hanno dimostrato nel match del PalaBanca di essere formazione da 'dentro o fuori', capace di esprimersi al meglio quando più conta. Le biancoblù di Alessandro Chiappini dovranno aggiudicarsi due set per superare il turno e dunque è ipotizzabile che punteranno direttamente alla vittoria.  La centrale dominicana Annerys Vargas, in splendida forma (16 punti all'andata con il 79% in attacco, 3 muri e 2 ace), proverà a guidare le compagne a una qualificazione che costituirebbe un'ulteriore svolta nella stagione dopo l'accesso ai Play Off 12 di Champions League. Nel precedente di Campionato in casa Liu Jo, le modenesi si imposero per 3-1, risultato che obbligherebbe le due squadre a disputare il set di spareggio.  Il team di Alessandro Beltrami è anch'esso pronto alla lotta, desideroso di cancellare l'opaca prestazione di Piacenza. Il giovane allenatore ha insistito sull'atteggiamento mentale delle sue giocatrici durante il match: «Mi dispiace perché non prendiamo entusiasmo da quello che facciamo - ha affermato nel post-partita di sabato scorso -. Dobbiamo avere più consapevolezza e giustamente adesso l'unica cosa che resta da fare è pensare a mercoledì, lavorare perché sappiamo che possiamo giocarcela partendo dal fatto di battere più aggressive, murare e difendere e gestire la palla con più precisione e tranquillità».


A CASALMAGGIORE - Pomì Casalmaggiore e Unendo Yamamay Busto Arsizio si ritrovano di fronte per la settima volta in due stagioni e mai, finora, una delle due è riuscita a imporsi per 3-0. Quando rosa e biancorosse si incontrano, insomma, non c'è a di scontato. Facile immaginare che sarà così anche mercoledì sera al PalaPomì, quando le ragazze di Davide Mazzanti e quelle di Carlo Parisi si contenderanno la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Il 3-2 dell'andata dà un leggero vantaggio, quantomeno psicologico, alle bustocche: aver chiuso a proprio favore il primo match non sarà poco per una compagine d'esperienza come quella lombarda, abituata a giocarsi gare da dentro o fuori. Tra le casalasche c'è la piena consapevolezza di poter riuscire nell'impresa, visto che davanti al proprio pubblico le rosa in questa stagione hanno sempre vinto - eccezion fatta per il match d'esordio con Novara - anche nella gara di Campionato proprio contro le farfalle. L'input in casa biancorossa, invece, è non abbassare la guardia: i precedenti a Viadana raccontano di una sola vittoria bustocca su tre incontri disputati e soprattutto di un clima caldo per il gran tifo locale. «Dovremo ripetere anche a Viadana la buona prova difensiva di domenica, cercando di fare meglio nella fase di contrattacco che ha un po' faticato nella partita del Palayamamay - spiega Giulia Leonardi, libero della Unendo Yamamay -. Sappiamo che il loro punto di forza è la battuta, anche se la nostra ricezione domenica ha tenuto bene. In ogni caso sappiamo che ci aspetta un'altra battaglia: nonostante un po' di stanchezza dovuta al fatto di giocare sempre ogni tre giorni, siamo pronte a dare tutto per conquistare l'accesso alla Final Four di Rimini».


PROGRAMMA - Quarti di finale, gare di ritorno (mercoledì 4 febbraio, ore 20.30): Igor Gorgonzola Novara - Metalleghe Sanitars Montichiari; Imoco Volley Conegliano - Foppapedretti Bergamo; Liu Jo Modena - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza; Pomì Casalmaggiore - Unendo Yamamay Busto Arsizio.


RISULTATI ANDATA - Metalleghe Sanitars Montichiari - Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 23-25, 18-25);  Foppapedretti Bergamo - Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-13, 19-25, 25-21, 25-17); Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Liu Jo Modena 3-1 (28-26, 25-15, 22-25, 25-23); Unendo Yamamay Busto Arsizio - Pomì Casalmaggiore 3-2 (23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12).


FORMULA -  Alla 37. Coppa Italia di Serie A1 partecipano le prime 8 squadre classificate al termine del girone di andata della Regular Season. Previsto un turno a eliminazione diretta su incontri di andata e ritorno e la Final Four in sede unica. Quarti di finale: le 8 qualificate sono abbinate in base alla classifica della Regular Season del girone di andata. Gare di andata e ritorno, con eventuale set di spareggio da disputarsi sul campo della gara di ritorno (in casa della migliore classificata) in caso di pari quoziente set.  Final Four: partecipano le vincenti i quarti di finale, abbinate secondo il tabellone dei Quarti di Finale. Da disputarsi in sede unica nel weekend del 28 febbraio - 1 marzo: il sabato le due semifinali, la domenica la finalissima.

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