BUSTO ARSIZIO (VARESE)- Dopo il netto successo dell'andata la Yamamay E-Work Busto Arsizio doveva solo gestire la semifinale di ritorno per conquistare la finale di CEV Volleyball Cup 2019. Lo ha fatto in scioltezza lasciando le briciole allo Swietelsky Békéscsaba, sconfitto ancora per 3-0. Nella sfida decisiva per l'assegnazione del troveo le farfalle dovranno confrontarsi con la squadra rumena dell'Alba Blaj, che nell'altra semifinale ha sconfitto le connazionali dello Stiinta Bacau (andata in trasferta il 19 marzo, ritorno al Palayamamay martedì 26 marzo, biglietti disponibili da martedì 12).
La squadra di coach Mencarelli ha confermato questa sera la netta superiorità tecnica sul Békéscsaba mai entrato in partita.
LA CRONACA DEL MATCH-
Le farfalle, senza Herbots fermata dalla febbre, hanno giocato nei primi due set con il miglior sestetto, composto da Orro - Grobelna, Bonifacio - Berti, Gennari - Meijners, Leonardi libero, mentre nel terzo set Mencarelli ha dato spazio anche a Piani, Botezat, Cumino e Peruzzo.
La Yamamay E-Work ha sempre avuto il controllo dello score: Meijners (10) e Gennari (9) le più positive tra le bustocche. Dopo il punto decisivo per il 2-0 (battuta in rete di Talas), i tifosi biancorossi hanno potuto festeggiare, mentre il terzo set si è giocato solo per le statistiche. In questo parziale da segnalare l'infortunio a Szedmak e il curioso fuoriprogramma dell'invasione di campo di UYBY, il gatto del Palayamamay.
Per le ungheresi, che hanno schierato Talas - Perovic, Bodovics - Medic, Ivanovic - Mlinar (Libero Molcsanyi), Perovic è risultata la migliore giocatrice con 15 punti.
La Yamamay E-Work conquista dunque il pass per la sua quarta finale di CEV Cup: riusciranno le farfalle ad alzare per la terza volta il prestigioso trofeo? Al campo, tra tre settimane, la sentenza.
LA CRONACA DEL MATCH-
Nel primo set la UYBA approfitta di qualche errore di troppo delle ospiti in avvio, con Meijners e Gennari positive da posto 4 (7-3); Perovic prova a limitare i danni (9-6), Mlinar trova il -2 (9-7), Medic mura il -1 (9-8); Grobelna regala il pari (9-9), ma le farfalle tornano a correre con la doppietta di Gennari (attacco + ace per l'11-9); Meijners conferma con il pallonetto (13-11), l'errore di Perovic in palleggio fa chiamare tempo a Bogdan (14-11). Perovic e Mlinar non ci stanno e riportano sotto le ospiti (14-13, 16-15), poi Grobelna con pallonetto e servizio vincente fa volare la UYBA sul 18-15. Medic dal centro non molla (18-17), ma Orro e Meijners accelerano di nuovo fino al 20-17 (time-out Bogdan). Una super difesa di Berti e l'attacco di Bonifacio fanno 22-18: per la UYBA la strada è in discesa fino al 25-22 (invasione a muro BÉKÉSCSABA).
A tabellino: Meijners 5, Grobelna e Gennari 4. Perovic 7.
Nel secondo parziale in avvio la squadra ungherese è ancora molto fallosa (6-3), mentre Bonifacio si mette in evidenza a muro (7-3) e Bogdan prova Bokan per Ivanovic. Il muro e l'attacco di Medic riavvicinano le ospiti (7-6, 8-7), che raggiungono il pari sul 9 sfruttando il servizio di Talas. Bokan risponde a Gennari per il 10-10, la stessa capitana prova a fuggire con il pallonetto del 13-11, poi due errori ospiti portano al time-out di Bogdan (15-12). Grobelna a tutto braccio firma il 17-12 (dentro Glemboczki per Mlinar), ma le farfalle si rilassano un attimo e il BÉKÉSCSABA è subito lì vicino con Perovic che fa chiamare tempo a Mencarelli (17-15). Bonifacio trova cambiopalla e poi mura il 19-15, Gennari affonda il 20-16. Nel finale Botezat, entrata al servizio, fa subito ace (22-16) e le farfalle vanno veloce al 25-18 (ultimo punto battuta out di Talas).
A tabellino: Grobelna 4, Gennari e Bonifacio 3, Perovic 6.
Nell’ultimo set Mencarelli inserisce Piani per Grobelna e Botezat per Bonifacio e il trend è ancora pro-UYBA (14-7 con buoni spunti di Meijners e Berti), mentre le ospiti sembrano rassegnate e il curioso fuoriprogramma dell'invasione di campo di UYBY, il gatto del Palayamamay, diverte il pubblico. Sul 15-8 Mencarelli inserisce anche Cumino per Orro e sul 15-9 si infortuna la numero 11 ungherese Szedmak. Le farfalle hanno fretta di chiudere e lo fanno con una super Piani: 18-9, 20-9, 23-11 e 25-11 conclusivo tutti suoi.
I PROTAGONISTI-
Marco Mencarelli (Allenatore Yamamay E-Work Busto Arsizio) « Abbiamo scritto un altro pezzettino del nostro percorso: nulla ci vieta ora di cominciare a sognare e pensare positivo in vista della finale, contro una squadra che dobbiamo ancora studiare per bene perchè prima ci sono due importanti gare di campionato da affrontare. Ci stiamo allenando bene in questo periodo e abbiamo visto anche con Brescia che riusciamo a giocare ad un livello che mette molta pressione alle avversarie ».
Bogdan Paul (Allenatore Swietelsky Bekescsaba)-« Busto era favorita, ha giocato forte in Ungheria e anche oggi ha fatto altrettanto al Palayamamay. Noi abbiamo provato a fare del nostro meglio, abbiamo creato problemi a Busto soprattutto nei primi due set. Nel terzo non abbiamo giocato bene ma il discorso qualifazione era chiuso dopo i primi due ».
IL TABELLINO-
YAMAMAY E-WORK BUSTO ARSIZIO – SWIETELSKY BEKESCSABA 3-0 (25-22, 25-18, 25-11)
YAMAMAY E-WORK BUSTO ARSIZIO: Grobelna 8, Gennari 9, Orro 2, Bonifacio 4, Meijners 10, Berti 5, Leonardi (L), Peruzzo, Cumino, Piani 6, Botezat 3. Non entrate: Herbots. All. Mencarelli.
SWIETELSKY BEKESCSABA: Ivanovic 3, Perovic 15, Medic 7, Talas, Mlinar 6, Bodovics, Szpin (L), Molcsanyi (L), Fabian, Glemboczki, Szedmak, Bodnar 1, Bokan 2. All. Paul.
ARBITRI: Correa Benitez, Husejnovic.
NOTE – Durata set: 26′, 24′, 24′; Tot: 74′.