TRENTO, 28 marzo - Si giocano questa sera le due gare di ritorno di semifinale di CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza. L’Energy T.I. Diatec Trentino si appresta ad ospitare al PalaTrento i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, già superati a domicilio per 3-2 tre giorni fa. Fischio d’inizio alle ore 20.30 italiane.
QUI TRENTO - Dopo aver disputato e vinto consecutivamente tre finali di Champions League fra il 2009 e 2011, la squadra allenata da Radostin Stoytchev insegue un altro appuntamento con la storia: per ottenerlo realmente dovrà di nuovo superare lo Zaksa o nella partita regolare con qualsiasi punteggio (3-0, 3-1 o 3-2) oppure vincere il golden set al 15° punto che si giocherà solo in caso di successo dei polacchi sempre al tie break. Ad ogni modo servirà vincere tre set per centrare quella che potrebbe essere la sua quarta finale di una coppa europea nelle ultime sette stagioni.
PARLA STOYTCHEV - «La gara d’andata giocata in Polonia martedì scorso ha chiarito come il livello tecnico e tattico delle due squadre sia molto simile – ammonisce Radostin Stoytchev in sede di presentazione del match - . Commetteremmo quindi un grosso errore se pensassimo di aver già compiuto la parte più difficile del nostro compito vincendo all’Azoty Arena. Ci aspetta una partita difficilissima, in cui dovremo essere più bravi nel gestire il nostro muro e più efficaci al servizio di quanto abbiamo fatto a Kedzierzyn-Kozle. Fortunatamente dalla nostra potremo contare sul fattore campo e sul pubblico del PalaTrento che ci dà sempre una spinta in più».
IMBATTUTI - In questa stagione infatti l’Energy T.I. Diatec Trentino in casa ha sempre vinto (16 vittorie su 16 incontri), concedendo all’avversario di giocare il tie break solo in due casi (contro Treia in SuperLega e contro Roeselare in CEV Cup). L’allenatore bulgaro non ha particolari problemi di formazione: tutti i giocatori sono a sua disposizione e completeranno la preparazione al match fra l’allenamento pomeridiano di oggi e quello di rifinitura di domani al PalaTrento.
NUMERI EUROPEI - Quella di domani sera per la Trentino Volley sarà l'80. partita nelle Coppe Europee (sin qui ne ha disputate 62 in Champions League, 3 in Top Teams e 14 in CEV). Il bilancio è di 65 vittorie e 14 sconfitte, l’ultima delle quali rimediata proprio al PalaTrento contro il Belgorod il 13 febbraio 2014 (Playoffs 6 di Champions). Nella precedente ed unica partecipazione alla Coppa CEV (edizione 2005), l’avventura gialloblù si fermò agli ottavi di finale, dopo una doppia sconfitta per 3-1 con l’Halkbank Ankara. Il PalaTrento ospiterà la 36^ gara internazionale della propria storia, avendo visto sino ad ora 30 vittorie e 5 sconfitte. Nell’impianto di via Fersina le compagini polacche hanno disputato complessivamente 5 partite; l’unica fra le quattro squadre presentatesi ad ottenere la vittoria (Belchatow, Czestochowa, Resovia e Kedzierzyn-Kozle) è stata proprio lo Zaksa (3-2 il 14 dicembre 2012).
GLI AVVERSARI - Lo Zaksa fa capolino per la terza volta nella sua storia al PalaTrento con l’unico obiettivo di vincere il match per proseguire la sua corsa in Europa e salvare una stagione che in Polonia è stata avara di soddisfazioni, relegando la squadra biancorossoblù alla corsa al quinto posto finale nei playoff. La Società polacca, da anni fra le principali realtà della PlusLiga come dimostra il suo palmares in cui trovano spazio ben cinque scudetti (l’ultimo conquistato nel 2003) e cinque Coppe Nazionali oltre ad una serie di prestigiosissimi piazzamenti in campo europeo, sta già progettando il futuro; proprio il giorno dopo la gara d’andata con Trento, è stato infatti presentato l’allenatore della prossima stagione, l’italiano Ferdinando De Giorgi, mentre l’attuale tecnico Swiderski passerà ad occupare incarichi dirigenziali. Prima di diventare il Direttore Sportivo del Kedzierzyn-Kozle, l’ex giocatore di Perugia e Macerata proverà a regalare un risultato di alto livello espugnando il PalaTrento. Per farlo conta sul completo dello schiacciatore Ruciak (in campo nel primo set ma poi sostituito dal brasiliano Loh) e sulla coppia olandese di palla alta Kooy-Van Dijk (52 punti in due nel match d’andato). L’opposto tornerà per la prima volta da avversario dopo aver giocato la parte finale della scorsa stagione con la maglia della Trentino Volley totalizzando 9 presenze e 52 punti.
VERSO LA FINALE - Chi supererà il turno affronterà in finale la vincente della sfida fra Dinamo Mosca e Asse-Lennik (il ritorno si gioca domani sera in Belgio dopo la vittoria casalinga dei russi per 3-0 nel match d’andata); le finali si disputeranno fra il 7 e 11 aprile, ancora una volta con gara d’andata e ritorno.
ARBITRI La gara sarà diretta da Benedikt Geukes primo arbitro tedesco proveniente da Stoccarda, e dal greco Alexandros Mylonakis, secondo arbitro di Atene. Nessuno dei due vanta precedenti rispetto alla Trentino Volley.