NOVARA, 4 marzo - Si prepara a tornare subito in campo la Igor Volley di Luciano Pedullà, che questa sera al Pala Terdoppio (inizio ore 20.30) ospiterà le tedesche dello Schweriner SC per la gara d’andata dei quarti di finale di Challenge Cup. Rispetto ai turni precedenti, si alza l’asticella della competizione europea, con le azzurre, reduci dalla sfiancante ma vittoriosa trasferta riminese, chiamate a sfidare una delle formazioni più blasonate e prestigiose del volley tedesco. A guidare il team teutonico, una vecchia conoscenza del volley italiano, Felix Koslowski, che oltre a essere stato per anni il vice di Giovanni Guidetti sulla panchina della Germania può vantare anche due esperienze nel campionato italiano, come assistente allenatore di Chieri e di Bergamo (con cui ha anche vinto la Champions League 2010) in serie A1. Con lui, diverse atlete di interesse ed esperienza internazionale, come la regista bulgara Nenova, l’opposto olandese Sloetjes (ex Busto Arsizio) e i martelli tedeschi Hippe e Geerties.
PARLA IL COACH - «Affrontiamo una formazione sicuramente di valore – spiega il tecnico novarese Luciano Pedullà – e reduce da un periodo molto positivo, come attesta anche la vittoria in trasferta a Dresda nell’ultimo turno del campionato tedesco. Dresda che arrivava allo scontro diretto da capolista e da imbattuta in campionato. Detto questo, da inizio stagione dimostriamo che possiamo competere con qualunque avversario e, a maggior ragione, sappiamo che possiamo superare lo Schweriner nel doppio confronto, seppur per farlo servono assolutamente la massima concentrazione e determinazione».
SENZA CHIRICHELLA - Nel roster presentato alla CEV alla vigilia dell'incontro Novara non ha inserito il centrale Cristina Chirichella.
PROGRAMMA - Il programma completo dell’andata dei quarti di finale di Challenge Cup (4 marzo): Rote Raben Vilsbiburg (GER) - Bursa BBSK (TUR); Igor Volley Novara (ITA) - Schweriner SC (GER); Stod Volley Steinkjer (NOR) - Khimik Yuzhny (UKR); AON Pannaxiakos Naxos (GRE) - Uralochka-NTMK Ekaterinburg (RUS).