RIO DE JANEIRO - Sarà Stati Uniti-Serbia la finale dei Giochi. Vent'anni dopo Atlanta, americani e serbi si sfidano, ma è soprattutto la rivincita dei Mondiali 2014, che la Serbia raggiunge con l'87-61 sull'Australia. Rispetto a due anni fa, quattro giocatori di Team Usa (Irving, Thompson, DeRozan e Cousins) e nove serbi più i due tecnici sono gli stessi, e finì con un +37 in favore degli statunitensi. Ma a Rio il primo precedente ha visto la Serbia tirare per il supplementare.
UMILIANTE - La Serbia arriva in finale grazie alla vittoria schiacciante su un'Australia irriconoscibile, e incapace di entrare in partita. Teodosic (22 punti e 5 assist) parte favore, segnando - al 12' ha 12 punti, tanti quanti l'intera Australia - e coinvolgendo i milanesi Raduljica (11) e Macvan (12), ma anche l'ex trevigiano Markovic (14). L'Australia si ferma a 5 punti nel primo quarto e 14 a metà con 6/29 al tiro, con una reattività azzerata (29-15 per i serbi a rimbalzi a metà). L'intervallo non cambia le cose, anzi la Serbia tocca il +31 (76-45) a metà quarto periodo. La Serbia sfiderà Team Usa cercando di riportare l'oro olimpico a Belgrado a 36 anni dal trionfo di Mosca (quando non c'erano gli States). L'Australia invece affronterà la Spagna con l'obiettivo di conquistare la prima medaglia olimpica.