PYEONGCHANG - Si sperava nel Supergigante femminile per portare l'Italia a quota sette nel medagliere dei Giochi di PyeongChang. Invece nella gara delle sorprese le nostre hanno sbagliato qualcosa di troppo (Sofia Goggia su tutte), finendo fuori dal podio, seppur tutte tra le prime dodici. E il fatto che l'oro sia andato all'outsider Ledecka acuisce i rimpianti azzurri.
SOFIA GOGGIA - «E' un grosso dispiacere per me - dice a fine gara Sofia Goggia - Sono partita tranquilla, ma ho sbagliato tanto. E in quell'errore che ho fatto non c'entra il vento. E' un grande peccato, la condizione c'è, alle cartucce migliori devo ancora spararle». Poi prosegue: «Prendiamo ciò che di buono è venuto con la voglia di fare e di andare forte che da sempre ho e che mi caratterizza. Cercherò di essere la migliore nelle prossime gare».
JOHANNA SCHNARF - Non ha nulla da rimproverarsi Johanna Schnarf, che ha sfiorato il podio di appena 5 centesimi. «Ho dato tutto - spiega - cercando di sciare sciolta e azzeccando anche abbastanza il tracciato. Mi sono sentita a mio agio ma non è bastato. Non ho niente da recriminare. E' andata così purtroppo. certo, fa male, però come ho detto ho sciato bene e non ho niente da recriminare. C'è ancora la discesa da fare, attaccherò anche lì».
FEDERICA BRIGNONE - Federica Brignone una medaglia al collo ce l'ha già. Ma la figlia di "Ninna" Quario non è certo tipo da accontentarsi e il suo sesto posto non la fa gioire. «Alle Olimpiadi c'è la medaglia o niente - dice con franchezza - Dal quarto posto è tutto uguale fino al 20esimo. Mi dispiace, ma sono contenta comunque del mio atteggiamento, io ci ho provato».
NADIA FANCHINI - «Ho dato il cuore, tutto, mi sentivo bene, sono dispiaciuta - sono le parole di Nadia Fanchini, 12ª al traguardo - ho dato veramente tutto ma in queste gare se non vai a medaglia sei delusa». Poi spiega: «Non ho sbagliato tanto, ho sciato bene ma ho perso velocità nel tratto finale e non ho capito perché. Forse sono stata condizionata dall'errore della Vonn».