(ANSA) - ROMA, 30 OTT - "Berlusconi? Che me ne fregava? Chi
c'era c'era, o lui o un altro era uguale. Era l'arcinemico di Di
Pietro? Ma che cazzo me ne frega, mica stavo guardando 'ste
cose. L'importante era andare avanti, non potevo perdere il
posto di lavoro. Dovevo votare per andare a casa? E poi chi me
lo dava da magnà fino a 65 anni? Dovevo vivere". "Ho pensato ai
cazzi miei...". A "La Zanzara", su Radio 24, il senatore di FI
Antonio Razzi racconta la verità sul suo passaggio dall'Idv al
centrodestra nel 2010.
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