UNRAE, Nordio confermato presidente

Massimo Nordio (Volkswagen Italia) riconfermato Presidente dell'Unione Nazionale Rappresentanti Veicoli Esteri. "Pressione fiscale ed interventi di sostegno a famiglie ed imprese, sono queste le leve sulle quali, la Governance UNRAE, praticamente tutta riconfermata dall’Assemblea odierna, vuole agire”.
UNRAE, Nordio confermato presidente

ROMA - Massimo Nordio, amministratore delegato di Volkswagen Group Italia, è stato riconfermato questa mattina dall'Assemblea Generale dei Soci Presidente dell'UNRAE (l'Associazione che rappresenta le Case estere operanti nei vari settori automotive nel nostro Paese) per il biennio 2015-2017. 

 

“Le auto, i veicoli commerciali, i veicoli industriali, gli autobus - ha dichiarato Nordio - e tutte le componenti su gomma della nostra Associazione guardano all’UNRAE per il rilancio di questi settori sul mercato italiano. Pressione fiscale ed interventi di sostegno a famiglie ed imprese, sono queste le leve sulle quali, la Governance UNRAE, praticamente tutta riconfermata dall’Assemblea odierna, vuole agire”.

“La mia conferma - ha proseguito il neoeletto - a Presidente dell’UNRAE è un impegno di continuità nel lavoro istituzionale che abbiamo condotto fino ad oggi, all’interno di un dialogo continuo con tutti gli stakeholder della filiera automotive, con lo stile diverso delle aziende multinazionali che rappresentiamo, per convincere il Decisore Pubblico della necessità e delle opportunità di rilancio dei diversi settori della mobilità e del trasporto di persone e merci. A partire dal settore più delicato, quello dell’auto, dove le famiglie ancora non riescono ad affrontare la sostituzione della loro vecchia vettura o dove le aziende scontano un trattamento fiscale lontano da quanto praticato in Europa. Questi due elementi cruciali di fatto ritardano un processo non più rinviabile di rinnovo e ringiovanimento del parco auto anziano per i conseguenti riflessi sulla sicurezza, sulla incidentalità, sui costi sociali connessi e sulla riduzione dei livelli di emissione”.

 

 

“Siamo convinti – continua Nordio – che qui in Italia, dove ormai l’UNRAE opera da 65 anni e rappresenta oltre il 70% del mercato auto, si possa ricostruire una dimensione della domanda capace di sostenere l’equazione di business delle Reti Concessionarie, ridare tono, vigore e ricreare occupazione in settori che sono sempre stati nevralgici per l’economia italiana”. Concludendo, Massimo Nordio non ha mancato di sottolineare “il sempre maggiore impegno dell’UNRAE a sostenere l’attività delle varie Sezioni per tipologie di veicoli che compongono l’Associazione”.


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