ROMA - Dopo la caduta in Gara 1 nel primo round della stagione a Phillip Island, Niccolò Canepa è pronto per tornare in pista anche se non al 100% della forma. Il pilota del Team Hero EBR guarda con ottimismo al secondo round del Mondiale Superbike in programma al Chang International Circuit in Thailandia il prossimo 22 marzo. «Alla fine, il legamento della caviglia era rotto - ha spiegato Canepa in un'intervista a WorldSBK.com - Sto cercando di recuperare piano piano, ma comunque la gamba mi fa ancora male perché la botta è stata forte. A parte il legamento rotto non c’è altro, il dolore comunque è notevole. Il problema maggiore per ora è l’impossibilità di allenarmi e in Thailandia, viste le temperature che incontreremo, dovrò comunque farmi trovare pronto a livello fisico. Non credo che avrò problemi a guidare la moto, in ogni caso, e non è una tragedia».
SEMPRE FIDUCIOSO - «Dopo i tempi dei test il weekend di Phillip Island è iniziato subito in salita, con un problema al motore ed una caduta - ha ricordato Canepa - Poi in gara è successo ciò che è successo. Resto comunque molto fiducioso per la prossima trasferta, visto che sono sempre andato bene in passato sulle piste nuove. Se non ci sono rettilinei eccessivamente lunghi credo davvero che potremo far bene quest’anno ed in quelle piste come Jerez, Assen, Misano ed Imola penso che potremo puntare a dei buoni piazzamenti».