Moto3, Sky Team: gara in salita

Qualfiche compromesse dalla pioggia per Fenati, dal polso per Bagnaia. In gara si giocheranno tutto

SACHSENRING - Gran Premio in rimonta per lo Sky Racing Team VR46, che al Sachsernring lotta contro ogni ostacolo in vista di una gara impegnativa. Romano Fenati e Francesco Bagnaia chiudono le qualifiche nelle retrovie (rispettivamente in 25a e 26a posizione con i tempi di 1’28.463 e 1’28.531) e si preparano a una domenica in cui bisognerà attingere al coraggio di sempre per risalire le posizioni in griglia: Romano partirà dalla 9a fila, mentre Pecco dalla 10a. Terza sessione di libere complicata per entrambi i piloti, con Romano costretto a fermarsi al quarto giro per un problema alla moto, mentre Pecco ha interrotto la corsa al quinto giro per preservare le condizioni del polso, non ancora al top dopo la frattura di due settimane fa sulla pista di Assen. La pioggia ha poi costretto i piloti ad interrompere le qualifiche, impedendo loro di ottenere il tempo per le file che contano in griglia.  «Stamattina, nel corso delle ultime prove libere, la moto si è spenta – spiega il team manager Vittoriano Guareschi - non sappiamo di preciso cosa sia successo, ma andremo a fondo del problema. In qualifica, dopo aver cambiato le gomme a causa della pioggia, Romano ha cercato di fare il tempo ma negli ultimi minuti non è stato possibile rimediare. Pecco stamattina ha fatto pochi giri per provare un tutore in grado di dargli più sostegno in frenata, momento in cui gli dà più fastidio. Ha fatto una prima uscita in qualifica in cui è andato molto bene, ma non abbiamo voluto forzare troppo per preservarlo in vista di domani. Siamo contenti perché, nonostante le condizioni del suo polso, oggi era a un secondo e mezzo dalla pole».

SABATO COMPLICATO - «E’ stato un sabato complicato - spiega Fenati - Durante l’ultima sessione di prove libere abbiamo avuto dei piccoli problemi con la moto che ci hanno spinto a preservarla per arrivare nelle migliori condizioni al turno di qualifica. Purtroppo la pioggia ci ha impedito di sfruttare l’intera durata delle qualifiche per fare il tempo, per questo domani ci aspetta una gara in salita. La affronteremo con grinta e voglia di recuperare le posizioni perse in griglia, a caccia della rimonta per continuare ad essere nel gruppo di testa». Tanta rabbia per Bagnaia che aveva «una gran voglia di tornare in pista e spingere al massimo, nonostante il polso non sia ancora al top - dice il giovane pilota - Il dolore si sente ancora, ma il tutore che hanno costruito affinché potessi correre senza rischi mi ha consentito di scendere in pista e lottare per l’obiettivo. Sono contento di essere riuscito a correre arginando in parte il problema, ma domani sarà una prova importante e darò il massimo per superare tutti gli ostacoli».

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