BRNO - A un passo dalla vittoria. Luca Marini ci prova con tutte le forze fino all'ultimo giro, ma deve arrendersi a Miguel Oliveira, che in virtù dei 25 punti odierni sale in testa alla classifica iridata superando Bagnaia, che non è andato oltre il terzo podio dopo una bella lotta negli ultimi giri con Baldassari. Che crescita quella del fratellino di Valentino Rossi, al secondo podio consecutivo, dopo la pole di ieri, e con una vittoria che se non è arrivata oggi è solo rimandata alla prossima occasione.
What an effort from @Luca_Marini_97
— MotoGP™ (@MotoGP) 5 agosto 2018
He pushed @OliveiraMoto2 all the way to the line!#CzechGP pic.twitter.com/p5tZsHapto
LA GARA - Nelle battute iniziali è Alex Marquez a spingere forte, prendendo subito la testa nel primo giro. I suoi sogni di gloria, tuttavia, tramontano a metà gara, quando finisce a terra alla curva 14 in un tentativo di sorpasso a Oliveira con cui stava lottando per il podio. La prima metà gara, infatti, vede i piloti di testa darsi gran battaglia, in primis Marini, Bagnaia, Oliveira e Vierge, con Pasini e Baldassarri subito dietro. Il pilota del Team Pons è fra i più brillanti, invece, nella seconda parte di gara e al giro 14 completa la sua rimonta verso la testa della corsa, ma non riesce poi ad andare in fuga. Così al 16° giro sono in ancora in cinque a giocarsi la vittoria: oltre lo stesso Baldassarri ci sono Oliveira, Marini e Bagnaia, con Vierge che fatica e vede i primi 4 allontanarsi insieme alla lotta per le posizioni che contano. A tre tornate dalla conclusione Oliveira, balzato in testa, prova a scappare, mentre dietro di lui i tre italiani proseguono compatti. Il forcing del portoghese non riesce del tutto, perchè a due giri dal termine Marini si rende più volte pericoloso, scambiandosi ripetutamente la posizione di testa con Oliveira. Due corse nella corsa nel finale: Marini e Oliveira si giocano la vittoria, Bagnaia e Baldassari l'ultimo gradino del podio. Il portoghese ripassa in testa, Marini lo tallona da vicino, ma non può nulla e deve arrendersi e accontentarsi del secondo posto, mentre alle sue spalle sale sul podio il compagno di squadra Bagnaia.