TORINO – Un anno fa scompariva Nicky Hayden. Il 22 maggio del 2017 pederva la vita, a causa di un incidente stradale mentre si stava allenando in bici. Oggi il mondo delle due ruote e dello sport in generale hanno reso omaggio non solo al campione del mondo ma anche a uno dei piloti più rappresentativi del motociclismo. L’americano, oltre a vincere il titolo nel 2006 con la Honda ufficiale ha corso anche con la Ducati.
HONDA Sul profilo Twitter della Honda Repsol si legge: «Oggi è già un anno e non sembra ancora vero che Nicky se ne sia andato. Ci manchi, compagno».
It's one year today and it still feels unreal Nicky is gone. Miss you, mate. #RideOnKentuckyKid pic.twitter.com/lDoTNHmkyI
— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP) 22 maggio 2018
STONER Anche Casey Stoner, che è stato compagno di squadra dello statunitense nei suoi ultimi due anni in Ducati (2009 e 2010), ha voluto ricordarlo pubblicamente. «Non ci posso credere che sia già passato un anno, mi manchi amico».
I can’t believe it’s been a year already, miss you buddy.#RideOnKentuckyKid pic.twitter.com/lGjXUOhQ28
— Casey Stoner (@Official_CS27) 22 maggio 2018
GIARDINI HAYDEN Corridore anche nel WorldSBK, in questi 365 giorni dalla tragica fatalità, si sono avute diverse iniziative in ricordo del Kentucky Kid. Come i "Giardini Hayden" a Misano, luogo dell’incidente e abitato dove viveva il campione. Hayden amava l’Italia e l’Italia amava Hayden.
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