PHILLIP ISLAND - «Chi non sarebbe arrabbiato? Fai il massimo per cercare un tempo molto veloce, lo fai, ma se offri anche una scia a Iannone, che qui è pure veloce, è possibile che ti superi ed è quello che è successo». Jorge Lorenzo mastica amaro dopo la terza posizione nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia. Lo spagnolo ha dato suo malgrado una grossa mano ad Andrea Iannone nell'ultimo tentativo di giro veloce e il ducatista, sfruttando la sua scia, gli ha soffiato la seconda piazza.
CONSOLAZIONE «Peccato, la seconda posizione era meglio della terza, specie considerando che Iannone fa le partenze veloci ed e' difficile superarlo nelle prime curve ma alla fine ho fatto il massimo in tre giri e ho fatto il miglior tempo che potevo fare». Magra consolazione il settimo posto di Valentino Rossi. «E’ un bene che sia in terza fila, meglio allora terzo che settimo», ammette il maiorchino della Yamaha, che prova dunque a guardare il bicchiere mezzo pieno: «Abbiamo migliorato molto la moto, anche la pista è migliorata, tutti abbiamo un po' più di grip e domani penso che si possa tenere un ritmo di 1'29"5-1'29"4 nella prima parte di gara. Sono comunque contento, sono vicino a Marquez e magari domani possiamo restare con lui».