MOTEGI - Le condizioni di Alex De Angelis sono serie ma non gravissime. Il pilota sammarinese della Art ha riportato diverse fratture ma apparentemente senza coinvolgimento del midollo osseo. «Gli esami a cui è stato sottoposto De Angelis hanno evidenziato delle fratture alle costole e al corpo vertebrale», si legge sul sito della MotoGp. De Angelis è al "Dokkyo Hospital" di Mibu dove è stato portato in elicottero dopo la brutta caduta durante le ultime libere sul circuito di Motegi. «Dalla Tac eseguita a livello cranico non sono emerse problematiche: quindi, a livello neurologico abbiamo segnali positivi che rincuorano, visto che c'è stata una breve perdita di conoscenza. Ci sono traumi a livello costale e vertebrale, con diverse fratture, oltre ad una forte contusione polmonare. Ma la cosa importante è che questi traumi non sembrano coinvolgere il midollo spinale; inizialmente, infatti, Alex non muoveva le gambe. Ora dovremo aspettare almeno 24 ore per poter escludere altri problemi che possono insorgere in un secondo momento. Per un suo ritorno in pista, credo che dovremo attendere la prossima stagione», ha aggiunto il dottor Michele Zasa, responsabile della clinica mobile, intervistato da Sky Sport.
BRUTTO INCIDENTE - «L'ho visto a terra all'uscita della curva 9 e devo dire che la situazione era brutta. Per fortuna, le prime notizie che arrivano dall'ospedale sono buone. Gli mando un grande in bocca al lupo», ha detto Valentino Rossi che che è passato sul luogo dell'impatto proprio al momento dell'incidente.