LE MANS - Francesco Bagnaia conferma quanto di buono fatto due settimane fa a Jerez de la Frontera e conquista con lo Sky Racing Team VR46 il secondo podio consecutivo in questa stagione da rookie. Pecco, secondo ieri in qualifica, gestisce la gara nel migliore dei modi. Dopo un buon avvio, riesce ad impostare il suo ritmo ricucendo, tornata dopo tornata, il divario da Franco Morbidelli. Dopo un ultimo giro al massimo delle sue possibilità, è secondo sotto la bandiera a scacchi. Con i punti conquistati oggi, Francesco è quinto in classifica generale (53 punti ndr), primo tra gli esordienti. Gara finita prima del previsto per Stefano Manzi quando era a ridosso della Top15. Dopo una buona partenza, al settimo giro Stefano è vittima di una caduta mentre occupava la 17esima posizione.
«Credo che sia stato in assoluto il miglior weekend della mia carriera dall’esordio in Moto3 ad oggi - dice Bagnaia - Sono stato veloce in tutte le sessioni, forte in tutte le condizioni e non sono mai andato fuori dalla Top3 nei turni. Cosa dire? Un altro podio, il secondo di fila, al primo anno in questa categoria: sono davvero soddisfatto del tanto lavoro fatto con il Team. Sono rimasto tranquillo i primi giri per non rovinare le gomme, poi pian piano ho cercato di imporre il mio ritmo. Negli ultimi 10 giri ho provato ad andare a prendere Franco (Morbidelli ndr), ma lui non ha mai mollato. Allungavo in un settore e lui mi rispondeva subito in quello dopo. Non vedo l’ora di scendere in pista al Mugello: settimana prossima abbiamo in programma una due giorni di test a Misano per preparare al meglio la gara di casa».
MOTO3: MIGNO RIMONTA, BULEGA STRINGE I DENTI - In Moto3 grande rimonta per Andrea Migno che taglia il traguardo in ottava posizione dopo una gara con i più forti. Dopo essere stato coinvolto nella caduta collettiva nel corso della prima procedura di partenza, il giovane talento dello Sky Racing Team VR46, che scattava dalla 23esima casella dello schieramento, è ai limiti della Top10 già dopo le prime tornate ed è ottavo sotto la bandiera a scacchi. Sorte diversa per Nicolò Bulega, quarto dopo il primo via e colpito violentemente alla schiena da una moto incidentata nell'impatto multiplo che ha costretto i commissari ad esporre bandiera rossa. Nonostante il dolore e, dopo le consuete verifiche presso la Clinica Mobile, Nicolò ha deciso di scendere comunque in pista. Visibilmente penalizzato dalla condizione fisica, ha finito la gara in 17esima posizione.
«Partivo davvero molto indietro ed era importante recuperare quante più posizioni possibili nei primi giri - spiega Migno - Ho avuto un buono scatto al via, mi sono riportato subito in coda al gruppo di testa, ma non sono riuscito ad essere aggressivo quanto avrei voluto. Nel complesso è stato un buon weekend, ma abbiamo ancora margine per le prossime gare. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione».
«Purtroppo questo non è stato l’epilogo che speravo - aggiunge Bulega - nell’incidente che ha costretto i commissari ad esporre bandiera rossa, sono stato colpito molto violentemente alla schiena da una moto. Sono tornato ai box e, dopo aver avuto l’ok dai medici della Clinica Mobile, ho deciso di provare comunque a fare la gara. Avevo davvero molto dolore e non ho potuto tenere il ritmo dei più forti».