É già nelle sale, con circa 10 giorni di anticipo rispetto ai fan americani, l’ultimo capitolo dell’universo cinematografico Marvel, con un nuovo personaggio che promette di essere la chiave dei futuri sviluppi della avventure degli Avengers e del loro gruppo di alleati e nemici. Doctor Strange è la storia dell’omonimo dottore nonché neurochirurgo di fama mondiale che dopo un terribile incidente d’auto perde l’uso delle mani. Dopo disperati tentativi di recuperare le sue capacità ormai spezzate, Strange si reca in Nepal alla ricerca di Kamar- Taj, un antico luogo che sembra nasconda il segreto di prodigiose guarigioni. Scoprirà che si tratta della prima linea di una battaglia contro invisibili forze oscure decise a distruggere il nostro mondo.
Il nuovo supereroe Marvel è interpretato da Benedict Cumberbatch, attore londinese in grado di spaziare dal Frankenstein a teatro che gli è valso il Laurence Olivier Award nel 2012 fino alla saga di Star Trek dove ha interpretato Khan nel secondo film del reboot ideato da J.J. Abrams, Star Trek-Into Darkness, ha doppiato il drago Smaug nella trilogia de Lo Hobbit di Peter Jackson, è stato candidato all’Oscar per la sua interpretazione dello scienziato inglese Alan Turing in The Imitation Game.
Nei panni del talentuoso neurochirurgo che, deluso dalla medicina occidentale, fugge in Napal per cercare cure alternative, Cumberbatch si è trovato particolarmente a suo agio: finiti gli studi obbligatori trascorse un anno sabbatico come insegnante d’inglese in un monastero tibetano.
Doctor Strange è una straordinaria giostra visiva, due ore divertenti tra magie e paradossi spazio temporali, con effetti spettacolari, con città e strade che cambiano e mutano forma diventando dei labirinti di Escher sullo stile di Inception. Per difendere il pianeta Terra, lottano con Cumberbatch Tilda Swinton, Chiwetel Ejiofor, Rachel McAdams, Benedict Wong e Mads Mikkelsen. E ricordate: come per ogni film Marvel, restatefino alla fine dei titoli di coda, dove troverete ben due scene.