BARCELLONA - La Ferrari ha fatto un grosso passo avanti, ma per vincere bisognerà battere la Mercedes. In sintesi, il pensiero di Sebastian Vettel dopo la seconda giornata dei test al Montmelò, chiusa dal ferrarista al quarto posto, con 143 giri effettuati e un crono da 1'25"399. «Ho fatto più di due Gran Premi oggi, ma non so se ne ho vinto uno, dipende da quello che hanno fatto gli altri! Scherzi a parte, è bello riuscire a girare tanto all'ultimo test - spiega il ferrarista - Oggi non abbiamo avuto problemi, c'è sempre tanto lavoro da fare per tutta la squadra, ma fino ad ora mi sono sentito molto bene». Il distacco da Rosberg è stato abbondante oggi, circa due secondi e mezzo, ma Vettel lo analizza con lucidità: «Se potessi vorrei essere ancora più veloce - aggiunge - ma è difficile giudicare la nostra prestazione perché penso che alcuni abbiano girato in configurazione più 'da qualifica' e altri no. Non ho guidato la Ferrari dell'anno scorso, ma mi sembra che sia stato fatto un grosso passo avanti. Il che non significa che siamo soddisfatti, perché è chiaro che per vincere bisogna battere la Mercedes» ha concluso
PARLA ALLISON Il bicchiere è decisamente mezzo pieno anche per il direttore tecnico delle Rosse James Allison. «Oggi è stata una giornata decisamente migliore, con un'affidabilità quasi perfetta, il che è molto più incoraggiante visto che ci stiamo avvicinando a Melbourne. Abbiamo anche svolto una grande quantità di lavoro sull'assetto, restando molto prudenti quanto a prestazione pura, ma trovando direzioni giuste per l'inizio della stagione», ha affermato.