MARANELLO - «La nostra competitività non è stata accettabile a Melbourne. Ma abbiamo intenzione di combattere con ogni miglioramento che riusciremo ad introdurre per scalare i vertici della griglia». James Allison, direttore tecnico della Ferrari, non usa mezzi termini per commentare la situazione del team di Maranello dopo la prima gara del Mondiale di F1 in Australia.
Le due 'rosse' guidate da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen hanno tagliato il traguardo confermando l'affidabilità evidenziata dai test invernali, ma la Ferrari è apparsa in evidente ritardo rispetto alla Mercedes, come conferma il gap di 35'' fra Nico Rosberg e Alonso.
PRO E CONTRO - La priorità del team di Maranello è quella di incrementare l'efficienza della F14 T, come spiega Allison al sito ufficiale della Ferrari: «L'affidabilità mostrata dalla F14 T è motivo di soddisfazione, ma è chiaro che abbiamo il nostro bel da fare per migliorare la vettura se vogliamo competere ad armi pari con il team Mercedes - spiega il direttore tecnico -. Vari aspetti della F14 T stanno funzionando molto bene: le partenze e la percorrenza in curva, soprattutto su quelle ad alta velocità, sono particolari punti di forza mentre abbiamo bisogno di lavorare ulteriormente sulla stabilità in frenata e la velocità sui rettilinei».
LAVORO - Allison prevede un periodo di lavoro intenso per tutti i team: «Tutte le recenti stagioni in Formula 1 sono state caratterizzate da una lotta feroce agli sviluppi, da marzo fino a novembre – evidenzia -. Con tutte le novità regolamentari del 2014, le opportunità per migliorare queste monoposto sono considerevoli e possiamo aspettarci una gara agli sviluppi tra le varie squadre ancora più intensa del normale».