ROMA - Il tribunale regionale di Amburgo ha condannato la rivista “Bunte” a un risarcimento di 50mila euro per le notizie pubblicate sulla salute di Michael Schumacher. A dicembre del 2015, due anni dopo l’incidente di Schumi sugli sci, “Bunte” uscì con un articolo dal titolo sensazionalistico: «È più di un miracolo di Natale, Schumacher può camminare». La famiglia del pilota fece causa alla rivista, in quesi giorni è arrivato il primo verdetto.
PRIVACY La rivista è stata condannata per violazione della privacy di Schumacher e ora dovrà pagare 50mila euro di risarcimento danni oltre alle spese legali, riporta il giornale tedesco Frankfurter Allgemeine. «Dal momento che non può camminare nemmeno oggi, è indubbio che non potesse nemmeno all’epoca dell’articolo» ha spiegato un portavoce del tribunale. Alla rivista Bunte, che ora potrà ricorrere in appello, è stata comunque concessa un’attenuante, quella di essere stata informata male dalle proprie fonti. Per questo l’entità del risarcimento è stata la metà di quanto richiesto dai legali di Schumacher.