F1, Hamilton: «Non voglio condividere i dati con Bottas»

Il pilota della Mercedes sostiene che studiare a tavolino lo stile di guida del proprio compagno è una pratica poco elegante. Lui per primo non vedrà la telemetria di Bottas
F1, Hamilton: «Non voglio condividere i dati con Bottas»© lapresse

ROMA - Secondo Lewis Hamilton c’è troppa condivisione di dati nelle scuderie di F1. Il pilota britannico, intervistato da uno degli sponsor della Mercedes, ha spiegato come non gli piaccia l’idea che, con la telemetria, il suo compagno di squadra possa sapere molti particolari del suo stile di guida nei minimi dettagli, come ad esempio l’esatto punto in cui ha frenato per affrontare una determinata curva. Hamilton sostiene di aver chiesto alla sua scuderia di non condividere i dati di telemetria con Bottas: «Scendo in pista, faccio i miei giri e il mio dovere e poi il mio compagno può vedere tutto - ha sostenuto il britannico - l’ho chiesto al mio team, io non voglio vedere i dati dell’altro pilota».

TROVARE IL LIMITE Secondo Hamilton, non è corretto che si studino le mosse dei propri compagni a tavolino, con l’aiuto di un computer: «Così chiunque può copiarti». Secondo il tre volte campione del mondo con così tanta tecnologia si abbassa il livello medio di bravura dei piloti: «Mi manca lo spirito dei kart, dove non c’era nulla di tutto ciò e il tuo vero talento veniva fuori - ha aggiunto - Così puoi prendere un ragazzo di Formula 3, farlo guidare al simulatore con i miei dati e probabilmente si avvicinerà ai miei risultati - ha proseguito - il vero senso di essere un pilota è trovare da solo i propri limiti per spingere al massimo». 

Tutto sulla F1

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...