© Getty ImagesPARMA - Nell’anticipo della ventunesima giornata di Serie B, Parma e Spezia non si fanno male: in archivio entra uno 0-0 che non passerà alla storia. Nel gelo del Tardini, i ducali (in tenuta fucsia per lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne) centrano il quarto pareggio di fila nonostante l’inferiorità numerica (espulso capitan Lucarelli prima del riposo), mentre si ferma la striscia verde degli ospiti che venivano da tre successi consecutivi. Con questo punto il Parma sale al terzo posto agganciando il Bari a quota 33 lunghezze, mentre lo Spezia arriva a quota 30, al momento tra le migliori otto del campionato.
LA PARTITA - Nel primo quarto d’ora le due squadre collezionano angoli su angoli ma non succede nulla di eclatante dalla parti di Frattali e Di Gennaro escludendo le botte da fuori (imprecise) prima di Dezi e poi di Scavone. Lo Spezia alza il pressing prima del riposo, tanto che Lucarelli spende anche un giallo per fermare Mastinu. Al 37’ arriva la prima vera palla gol: Maggiore ruba un pallone a Gagliolo, serve al centro Granoche che però manda a lato di un soffio. Al 42’ un episodio chiave: Lucarelli tocca la palla con la mano dagli sviluppi di un corner battuto da Scozzarella e viene espulso da Ros per doppia ammonizione. Il Parma è in dieci. Prima del riposo chance per Baraye che ci prova con un diagonale che non inquadra il bersaglio grosso. Il Parma si difende con un 4-4-1, mentre lo Spezia resta fedele al modulo offensivo. Gli ospiti si rendono pericolosi con Pessina e Mastinu: Frattali risponde sempre presente. Dall’altra parte i ducali ci provano in contropiede: Di Gennaro però mura Scavone. I minuti scorrono via veloci. Al minuto 88’ Granoche tenta il colpo grosso con il tacco trovando le braccia dell'estermo difensore. Finisce così. Senza gol.
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