Serie B, l'Unicusano Ternana vuole ricominciare a correre. Battere il Novara, ritrovare il successo e non dimenticare quanto di buono è stato fatto in fase difensiva nelle ultime uscite. Per Daniele Gasparetto la sfida di domenica contro la squadra di Corini «è una partita importante e proveremo a vincerla davanti ai nostri tifosi». Il tutto senza «avere ansia, che non è costruttiva: dobbiamo prepararci nel miglior modo possibile ed essere bravi a combinare fase difensiva e offensiva». La fase difensiva, ammette Gasparetto protagonista della conferenza stampa di ieri, ha fatto registrare troppi errori individuali: «Ho sbagliato pure io anche se sono tra quelli che ha giocato piùgare. L’importante è ripartire dagli errori ed evitare di farne ancora». Nell’ultimo match contro il Cittadella si è vista una squadra capace di soffrire e sicuramente più accorta nel non subire: «Non abbiamo concesso grandi occasioni, è stata una gara da cui prendere spunto perché abbiamo avuto un atteggiamento più coperto, come fanno le squadre che vengono a giocare contro di noi. Dobbiamo essere in grado di farlo sempre».
APPROCCIO. L’obiettivo del gruppo ora è migliorare la classifica, a partire dal match col Novara: «Siamo un gruppo fantastico che lavora bene ma ci servono punti, subito. Soprattutto per i tifosi che ci seguono ovunque e fanno chilometri per starci vicino». Anche perché dopo il Novara sarà la volta del Fog-gia, quindi del derby con il Perugia. «Pensiamo una gara alla volta – ammonisce Gasparetto – Dal canto nostro ci deve sempre essere la massima concentrazione. Non penso che il Novara arriverà qui ad alzare le barricate. In Trasferta hanno dimostrato di giocare a viso aperto nella vittoria in casa del Palermo, un grande risultato. Ma noi dobbiamo pensare unicamente a noi stessi e dare il massimo per i tre punti». A dirigere la gara del Liberati (domenica alle ore 15) sarà l’arbitro Marini di Roma; ad assisterlo saranno Colella e Soricaro, mentre a bordo campo il quarto uomo sarà Di Martino.
STADIO. Giornata importante ieri per l’Unicusano Ternana: il presidente rossoverde Stefano Ranucci ha incontrato di nuovo l’assessore allo Sport di Terni, Emilio Giacchetti, e sono stati fatti passi in avanti per la nuova convenzione quinquennale per l’uso del Liberati. Un impegno, quello della società umbra, che rafforza il legame tra la Cusano e la città di Terni, nonché la volontà (confermata dallo stesso Ranucci) di investire a lungo termine sul club, sullo stadio e sul territorio. Secondo la nuova convenzione l’Unicusano Ternana dovrebbe assumere la completa gestione dello stadio, e la sua manutenzione. Una strada già intrapresa con i lavori condotti negli ultimi mesi. «Abbiamo realizzato un testo di grande soddisfazione per entrambe le parti – è stato il commento di Ranucci dopo l’incontro - ora aspettiamo l’iter amministrativo per la firma di un contratto quinquennale che è di tutto rispetto. Abbiamo già dimostrato – prosegue - di voler mettere le radici a Terni con i lavori realizzati: siamo intervenuti sul manto erboso, sulla struttura e sull’antistadio. Tutti lavori importanti che fanno capire come questo non è certo un mordi e fuggi quello che vogliamo fare qui».