Roma-Pescara 3-2: Dzeko-Perotti show, Juventus a +4

Il bosniaco realizza due reti all'Olimpico infrangendo un altro record: con i 17 gol in venti presenze supera l'avvio di Batistuta (fermo a 16) nell'anno del terzo scudetto
Roma-Pescara 3-2: Dzeko-Perotti show, Juventus a +4© www.imagephotoagency.it

ROMA – Dopo aver messo in cassaforte il primato nel Gruppo E di Europa League, la Roma torna a vincere anche in campionato, imponendosi per 3-2 in casa contro il Pescara. A decidere la sfida, giocata allo stadio Olimpico e valida per la 14ª giornata di Serie A, sono i gol messi a segno da Dzeko (doppietta) e Perotti su calcio di rigore. Non bastano le reti di Memushaj e Caprari. Per gli uomini di Spalletti, reduci dalla brutta sconfitta contro l’Atalanta nell’ultimo turno, quella di oggi è la 9ª vittoria stagionale in campionato, che conferma anche l’imbattibilità casalinga di Dzeko e compagni. Sono 7, infatti, i successi collezionati dai capitolini in altrettante partite giocate all’Olimpico, dove non perdono in campionato dal 29 novembre 2015: 2-0 contro l’Atalanta con Rudi Garcia in panchina. La Roma, inoltre, torna a vincere un match interno contro il Pescara dopo quasi 29 anni. L’ultimo successo era datato 20 dicembre 1987 (5-1); da lì in poi 2 sconfitte ed un pareggio. Il Pescara, dal canto suo, raccoglie la 6ª sconfitta consecutiva in campionato e l’unica vittoria, per ora, è quella comminata a tavolino contro il Sassuolo alla 2ª giornata. In classifica la Roma accorcia le distanze sulla Juve (-4), salendo a quota 29 punti al 2° posto, mentre la squadra di Oddo rimane in piena bagarre salvezza con appena 7 punti con Crotone e Palermo a 6.

CLASSIFICA SERIE A

UNO-DUE MICIDIALE! E DZEKO... - Dieci minuti da incubo per i ragazzi di Oddo. Al 2' l'allenatore del Pescara deve subito mettere mano alla panchina per l'infortunio di Bahebeck che esce dal campo per un risentimento muscolare alla coscia e fa spazio all'ex Roma Caprari. Ma al 7' arriva la seconda brutta notizia per il Pescara: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Perotti crossa per Dzeko che in scivolata batte Bizzarri. Non passano nemmeno quattro minuti che la Roma sfrutta alla grande la seconda azione del match. Sempre Perotti serve splendidamente Dzeko che approfitta di un errato posizionamento di Zuparic e supera con un bel piatto il portiere avversario. Per la prima volta in una gara di Serie A Perotti fornisce due assist nella stessa partita. Con la doppietta realizzata, l'attaccante bosniaco sale a 17 gol in 20 presenze e supera Batistuta. Nell'anno del terzo scudetto giallorosso, l'argentino si fermò a 16 reti nelle prime venti.

TRIS PEROTTI - Mentre la Roma va alla ricerca del gol che garantirebbe la tranquillità, al 60' il Pescara reagisce e, dopo il gol annullato a Salah per fuorigioco, accorcia le distanze. Il sinistro di Memushaj non lascia scampo a Szczesny. Spalletti vuole più equilibrio e allora opta per De Rossi: dentro il numero 16 (che firma le 400 presenze con la maglia giallorossa) fuori uno spento Nainggolan. La mossa fa bene alla Roma che al 69' cala il tris. Perotti porta scompiglio in area biancazzurra, Crescenzi lo atterra; l'arbitro indica il penalty tra le proteste degli ospiti. Dal dischetto va proprio il numero 8 che non sbaglia: Bizzarri spiazzato. La partita sembra chiusa ma al 74' la Roma si complica nuovamente la vita con un errore di posizionamento su una sponda in area: Caprari è tutto solo e batte Szczesny.

ROMA-PESCARA 3-2: TABELLINO E STATISTICHE

@filippotestini

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