PALERMO - È rimasto qualche ora nello spogliatoio con i suoi, ormai, ex calciatori. Beppe Iachini, nel primo giorno da ex allenatore del Palermo, è tornato nel campo di allenamento di Boccadifalco per salutare la squadra e lo staff. Con una lettera invece ha salutato la città dopo l’esonero rivolgendole «un grande abbraccio rosanero»: «Lascio la squadra in una posizione di classifica consona con quelle che erano le aspettative e i programmi di inizio stagione», ha scritto l’allenatore, che ha ringraziato la società «per l'opportunità di aver potuto lavorare in un club e in una città così importanti e gloriose. Ringrazio e ricambio la stima e l'affetto a tutti i calciatori, che hanno sempre dimostrato disponibilità e attaccamento nei miei confronti e dello staff tecnico».
Iachini si è detto fiducioso anche sul futuro della squadra rosanero: «Conoscendo le qualità morali e tecniche della squadra - prosegue - sono certo e convinto che raggiungerà gli obiettivi prefissati». Poi, il momento dei titoli di coda: «Mando un saluto affettuoso a tutti i collaboratori, staff medico, magazzinieri, dipendenti e organi di stampa ringraziandoli per i sacrifici fatti e per la loro grande collaborazione. Ringrazio tutti i tifosi e la città intera per l'affetto e l'amore che mi hanno sempre dimostrato e ricambio dicendo loro che li porterò per sempre con me».
Prima di andare via Iachini ha stretto la mano del suo successore, Davide Ballardini, e ha ribadito di convinzione di lasciare Palermo con una consapevolezza, quella di «essere riuscito a ottenere, in questi anni, risultati importanti e aver valorizzato il parco giocatori. Rimarranno indelebili nella mente e nel cuore i bei ricordi, i successi, i trionfi vissuti e conquistati insieme».